La Resurrezione di Lazzaro di Sebastiano del Piombo, “favorito” da un intervento dell’amico Michelangelo Buonarroti, ci ricorda una vittoria molto più importante: quella di Cristo sulla morte di Michele Brambilla Nel 1516 il card. Giulio de’ Medici (1478-1534), futuro Papa Clemente VII, commissionò due pale d’altare per la cattedrale di Narbonne, sua sede episcopale. Una … [Leggi di più...] infoIl Vincitore
Via Pulchritudinis
I grandi maestri della Grecia antica
“La restituzione del perfetto equilibrio delle proporzioni diventa il canone estetico per la costruzione dello spazio pubblico: l’Atene di Pericle e di Fidia, con la bellezza e l’imponenza dei suoi edifici, è la rappresentazione dell’intero corpo della polis” di Lucia Menichelli Lo stupore che ci prende quando osserviamo un’opera d’arte … [Leggi di più...] infoI grandi maestri della Grecia antica
La musica sacra in Occidente dall’antichità al medioevo
Con questo articolo si apre un ciclo che presenta i primi sviluppi della musica sacra cristiana, con particolare riferimento alla tradizione Occidentale delle Chiese Latine. I primi cristiani e la musica: cantillazione, salmodia, responsorio di Marco Drufuca Fin dai primordi del cristianesimo, il canto e la musica sono stati indissolubilmente legati alla vita e al … [Leggi di più...] infoLa musica sacra in Occidente dall’antichità al medioevo
Per chi suona la campana?
Un dipinto del XVII secolo raffigura Cristo che suona l’allarme sulla morte imminente. Ma è un’allerta anche sul senso della vita. di Stefano Chiappalone «Non potendo parlare sempre della morte, tutti i nostri discorsi sono banali», scriveva Nicolás Gómez Dávila (1913-1994) in uno dei suoi aforismi più esageratamente urticanti per le orecchie dell’uomo moderno (non … [Leggi di più...] infoPer chi suona la campana?
Sordello, Dante e Virgilio nella valletta dei principi…
...un locus amœnus riservato ai reggitori di popoli di Leonardo Gallotta Siamo nel canto VII del Purgatorio. Il VI era stato il canto politico con la famosa apostrofe all’Italia e con, in chiusura, l’apostrofe a Firenze. Sempre nel sesto canto era apparsa la figura di Sordello, il mantovano che era diventato trovatore in Provenza. Non era però stata ancora a lui rivelata … [Leggi di più...] infoSordello, Dante e Virgilio nella valletta dei principi…