Di Mimmo Muolo da Avvenire del 13/05/2021 Quarant’anni dopo sarà ancora a Roma. Per celebrare questa mattina la Messa sulla tomba di san Giovanni Paolo II, in occasione del quarantennale dell’attentato. Ma per il cardinale Stanislaw Dziwisz quei momenti sono incisi in maniera indelebile nella memoria e nel cuore. E ad ascoltarli dalla sua viva voce, i particolari sembra di … [Leggi di più...] info“Quarant’anni fa l’attentato a Wojtyla. Che mondo sarebbe stato senza di lui?”
“Tante preghiere davanti alla maglia con il suo sangue”
Da Avvenire del 13/05/2021 Chi l’ha detto che gli oggetti non parlano? A guardarla oltre il vetro della teca, la maglietta intima che san Giovanni Paolo II indossava al momento dell’attentato in piazza San Pietro, il 13 maggio 1981, ne racconta di cose. La macchia scura con il sangue rappreso in corrispondenza dell’addome segnala il punto esatto in cui il Pontefice fu … [Leggi di più...] info“Tante preghiere davanti alla maglia con il suo sangue”
“Benedizione coppie gay in Germania. Un «evento politico», a tratti grottesco”
Di Leone Grotti da Tempi dell'11/05/2021 Centinaia di sacerdoti in circa 80 città della Germania hanno sfidato il divieto del Vaticano e hanno benedetto ieri centinaia di coppie gay. Le celebrazioni, in un tripudio di bandiere arcobaleno, sono state perlopiù poco partecipate ma l’iniziativa mantiene comunque un significato “politico-religioso” molto importante. La Chiesa … [Leggi di più...] info“Benedizione coppie gay in Germania. Un «evento politico», a tratti grottesco”
“Šuša e i prigionieri di guerra del Nagorno Karabakh: continua il braccio di ferro”
Di Vladimir Rozanskij da AsiaNews del 10/05/2021 Il 7 maggio il presidente dell’Azerbaijan, Ilham Aliev, ha dichiarato la città di Šuša “capitale culturale” del Karabakh azero, dopo averla strappata agli armeni nel conflitto dello scorso novembre. Ma anche gli armeni rivendicano l’appartenenza storico culturale di Šuši (nella loro variante linguistica) alla regione montuosa … [Leggi di più...] info“Šuša e i prigionieri di guerra del Nagorno Karabakh: continua il braccio di ferro”
“Il consumo dei corpi”
Di Alessandro D'Avenia da Il Corriere del 10/05/2021 «Il primo rapporto sessuale di molte adolescenti che vengono in cura da me è stata una violenza». Così mi ha raccontato una psicoterapeuta alla quale chiedevo lumi su recenti episodi di cronaca ascritti alla cosiddetta «cultura dello stupro». Secondo lei l’educazione affettiva di molti ragazzi è alimentata dall’esposizione … [Leggi di più...] info“Il consumo dei corpi”