« Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: “Gesù, maestro, abbi pietà di noi!”. Appena li vide, Gesù disse loro: “Andate a presentarvi ai sacerdoti”. E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: “Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?”. E gli disse: “Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!” » (Lc 17,11-19).
Gesù è in cammino verso Gerusalemme, cioè, traducendo il linguaggio di Luca, verso la Passione. Luca riassume i diversi viaggi a Gerusalemme compiuti da Gesù nella sua vita pubblica in uno solo, perché il suo racconto, sebbene accurato storicamente (cfr. Lc 1,1-4), non è una mera cronaca, ma vuole soprattutto svelarci il senso degli atti di Gesù.
Gesù guarisce dieci lebbrosi e li manda dai sacerdoti perché verifichino l’avvenuta guarigione: uno solo però torna a ringraziare ed è un samaritano. L’unico samaritano? Non lo sappiamo. Forse – ma è una mera supposizione – è lui che ha raccontato a Luca l’episodio. Tutti sono guariti nel corpo, ma solo lui viene guarito nel corpo e nell’anima ed è chiamato da Gesù a vivere una vita nuova, la vita vera che non conoscerà più la morte.
La sua fiducia in Gesù guaritore si è trasformata, per il dono da lui accolto, nella fede in Gesù salvatore. Il senso del viaggio a Gerusalemme di Gesù si è già realizzato in lui anticipatamente. Questo miracolo ci può aiutare a comprendere il senso dell’incontro con Gesù nel mistero della penitenza – nel “sacramento della confessione”.
Quali le condizioni di una buona confessione? Consapevolezza delle nostre colpe (esame di coscienza), confessione al sacerdote, accettazione della penitenza, proposito di cambiare vita… ma soprattutto: fede nella potenza trasformante della misericordia di Gesù!
Il Santo del giorno: San Diego d’Alcalà, religioso