La concezione antropologica di cultura comprende qualunque risposta che l’uomo dà alle proprie esigenze: il modo di nutrirsi, di vestire, di associarsi in famiglie, comunità e Stati, il rapporto con il dolore e la morte, la relazione con il divino.di Andrea ArnaldiCome più volte ricordato in questa stessa rubrica, la “via pulchritudinis” non è faccenda riservata ai dotti e agli … [Leggi di più...] infoLa quotidianità che genera cultura. Una via ordinaria di bellezza
Costume
C’era una volta la montagna
Il turismo di massa e la contemplazionedi Stefano NitogliaC’era una volta la montagna. Quella fatta di veri suoi amanti, appassionati della natura, dei boschi, dei ruscelli e delle cascate, delle fatiche della salita, della contemplazione delle bellezze del Creato, dalle quali risalire alle infinite perfezioni di Dio. La “via pulchritudinis”, la via del bello per arrivare a … [Leggi di più...] infoC’era una volta la montagna
Il tuo volto Signore
La cronaca del pellegrinaggio organizzato da Alleanza Cattolica per i ragazzi delle scuole superiori: in marcia da Siena a Lucca per contemplare il Volto Santo di Cristo …. e la scoperta di averlo avuto accanto lungo tutto il cammino.di Sabina Losi“Il tuo volto Signore, io cerco! Non nascondermi il Tuo volto!”Quale è il tuo volto Signore?Dove sei?Che significato ha oggi, … [Leggi di più...] infoIl tuo volto Signore
Poesia e raffinatezza: le monache dell’Alto Medioevo
Le donne, e le monache in particolare, hanno dato un contributo fondamentale alla bellezza e alla cultura della cristianità nascente, grazie al culto della Vergine Maria, che porta una nuova visione della donna nella società.di Susanna ManzinNel monastero femminile di Saint-Jean ad Arles le monache pregano e studiano. Non c’è differenza tra nobili e plebee, la regola dettata … [Leggi di più...] infoPoesia e raffinatezza: le monache dell’Alto Medioevo
Downton Abbey, non proprietari ma custodi
In una serie tv emerge la responsabilità di custodire e tramandare quanto ricevuto, e all’altezza di come è stato ricevuto. Pena la perdita dell’identità.di Stefano Chiappalone«La mia fortuna è opera di altre persone, che hanno creato una grande dinastia. Ho forse il diritto di distruggere il loro lavoro o d'impoverirne la casata? Io sono un custode, mia cara, non un … [Leggi di più...] infoDownton Abbey, non proprietari ma custodi