Certi dipinti sembrano mancare di senso della misura. Oppure si basano su una misura più grande, che ingloba il mondo visibile in quello invisibiledi Stefano ChiappaloneSanti e Madonne enormi che sovrastano minuscoli omini ai loro piedi: si direbbe che in certi dipinti medievali manchi del tutto il senso della misura, e queste proporzioni apparentemente “sballate” si ritrovano … [Leggi di più...] infoSproporzioni medievali
Le parole dell’arte di ieri e di oggi
Lapidario ma indicativo confronto tra i due “vocabolari” artistici, quello del passato e quello dell’“ora presente”.di Stefano ChiappalonePer lo storico dell’arte austriaco Hans Sedlmayr (1896-1984) «non sono sempre i sostenitori dell’arte moderna quelli che la comprendono meglio» (La rivoluzione dell’arte moderna, Cantagalli, Siena 2006, p. 17), men che meno chi vuol essere … [Leggi di più...] infoLe parole dell’arte di ieri e di oggi
Downton Abbey, non proprietari ma custodi
In una serie tv emerge la responsabilità di custodire e tramandare quanto ricevuto, e all’altezza di come è stato ricevuto. Pena la perdita dell’identità.di Stefano Chiappalone«La mia fortuna è opera di altre persone, che hanno creato una grande dinastia. Ho forse il diritto di distruggere il loro lavoro o d'impoverirne la casata? Io sono un custode, mia cara, non un … [Leggi di più...] infoDownton Abbey, non proprietari ma custodi
Il cervo, figura della Risurrezione
All’agiografia si intreccia la simbologia che attribuisce alla leggendaria giovinezza del cervo significati pasquali e un ruolo di primo piano nel “bestiario cristiano”.di Stefano ChiappaloneLa basilica romana di Sant’Eustachio, nell’omonimo rione a due passi dal Pantheon, presenta una curiosa ma significativa caratteristica: la facciata culmina con la testa di un cervo, … [Leggi di più...] infoIl cervo, figura della Risurrezione
Per chi suona la campana?
Un dipinto del XVII secolo raffigura Cristo che suona l’allarme sulla morte imminente. Ma è un’allerta anche sul senso della vita.di Stefano Chiappalone«Non potendo parlare sempre della morte, tutti i nostri discorsi sono banali», scriveva Nicolás Gómez Dávila (1913-1994) in uno dei suoi aforismi più esageratamente urticanti per le orecchie dell’uomo moderno (non escluso il … [Leggi di più...] infoPer chi suona la campana?