• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
    • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
  • Lettere agli amici
  • Eventi
Ti trovi qui: Home / Spiritualità / Il pensiero del giorno / Il pensiero del giorno

Il pensiero del giorno

28 Ottobre 2021 - Autore: Don Andrea Nizzoli

In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore. Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne, che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti (Lc 6,12 – 19).


Una domanda che emerge non di rado nella pastorale corrente è quella che viene proposta oggi a Gesù. E’ spesso esternata, nel clima ansioso che può generarsi se si interpretano male le Sacre Scritture, quando ci si interroga riguardo al numeri dei salvati. A domanda espressa, Gesù non risponde facendo riferimento al numero effettivo di coloro che saranno beati nell’eternità, ma non restringe neppure questa immensa schiera. La Salvezza è offerta a tutti ed è il grande motivo della missione: «Da sempre la Chiesa ha tratto l’obbligo e la forza del suo slancio missionario dall’amore di Dio per tutti gli uomini: “ poiché l’amore di Cristo ci spinge…” (2 Cor 5,14). Infatti Dio “vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità” (1Tim 2,4). Dio vuole la salvezza di tutti attraverso la conoscenza della verità. Coloro che obbediscono alla mozione dello Spirito di verità sono già sul cammino della salvezza; ma la chiesa, alla quale questa verità è stata affidata, deve andare incontro al loro desiderio offrendola loro. Proprio perché crede al disegno universale di salvezza, la Chiesa deve essere missionaria» (CCC 851).

L’affermazione di Gesù, è direttamente rivolta alla risoluzione della questione cardine del senso religioso della nostra esistenza. Il primo dei problemi è la nostra personale salvezza. La persona umana sente il peso di un’esistenza precaria fino a che non raggiunge la salvezza: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta..».

In sintesi, per riformare l’atteggiamento del cuore e, quindi, le parole conseguenti, dobbiamo fare nostra l’invocazione del cieco di Gerico: «Signore Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me peccatore» (Mc 10,46 – 52). Sentire col cuore, nella fede, il grido di salvezza del cieco al suo Salvatore è attraversare quella “porta stretta” che Lui stesso ha percorso, come ci chiede oggi Gesù stesso. E subito il cieco riebbe la vista e seguiva Gesù.

«Cristo è il Signore della vita eterna. Il pieno diritto di giudicare definitivamente le opere e i cuori degli uomini appartiene a lui in quanto redentore del mondo. Egli ha “acquisito” questo diritto con la sua croce. Anche il Padre “ha rimesso ogni giudizio al Figlio” (Gv 5,22). Ora, il Figlio non è venuto per giudicare, ma per salvare e per donare la vita che è in lui. E’ per il rifiuto della grazia nella vita presente che ognuno si giudica da sé stesso, riceve secondo le sue opere e può anche condannarsi per l’eternità rifiutando lo Spirito d’amore» (CCC 679).


Santi Simone e Giuda Apostoli

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Il pensiero del giorno, Spiritualità

Info Don Andrea Nizzoli

Andrea Nizzoli, nasce a Parma, il 30 Maggio 1961, diplomato perito meccanico nel 1980, lavora quattro anni nel settore dell’acciaio inox per le tecnologie alimentari. Determinante, dal punto di vista umano-religioso, l’anno trascorso durante un severo servizio militare, presso il Battaglione Folgore a Livorno, nel 1981-82.
Militante in Alleanza Cattolica dal 1986, entra in contatto nel 1988 con l’Associazione Sacerdotale: “Opus Mariae Matris Ecclesiae”, con cui inizia un percorso di discernimento vocazionale. Durante questi anni di intensa formazione culturale spirituale, consegue la laurea in Scienze Agrarie, indirizzo in Tecnologie Alimentari nel 1993.
Pochi giorni dopo, entra ufficialmente nel seminario vescovile della diocesi di Massa-Carrara-Pontremoli. Ordinato sacerdote nel 1999 presso la sopra citata associazione, appartiene tutt’ora al clero diocesano e risiede stabilmente in Lunigiana, località Filetto (MS). Dopo il Baccelierato in Sacra Teologia, consegue il Master Biennale in “ Scienza e Fede”, presso l’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum”.
Svolge il suo ministero come parroco di diverse parrocchie dell’Alta Lunigiana e come guida degli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio di Loyola. Presso Alleanza Cattolica, come sacerdote, è stato per sedici anni assistente spirituale del settore giovanile e tutt’ora collabora strettamente allo stesso apostolato spirituale e culturale.

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2022 Alleanza Cattolica · Accedi