• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Libertà religiosa
    • Occidente
    • Politica internazionale
    • Famiglia
      • Matrimonio
      • Divorzio
      • Family day
      • Unioni civili
      • Omosessualità
    • Educazione
    • Vita
      • Aborto
      • Droga
      • Fine vita
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Archivio film
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Santità
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • Spigolature
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Spiritualità / Il pensiero del giorno / Il pensiero del giorno

Il pensiero del giorno

28 Maggio 2023 - Autore: Don Andrea Nizzoli

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: “Pace a voi!”.  Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: “Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi”.  Detto questo, soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo.  A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati”. (Gv 20, 19-23) 


                                  

Dopo l’Ascensione del Signore ha inizio il tempo dello Spirito, che è quanto noi oggi viviamo. La realtà spirituale odierna, verso cui deve orientarsi ogni battezzato, è di essere pienamente Tempio dello Spirito. Dopo aver predisposto gli animi con due segni – rumore come di vento impetuoso e fiamme di fuoco – “Essi furono pieni di Spirito Santo”.  Egli è l’amore con cui il Padre ama il Figlio e con cui il Figlio ama il Padre. Potremmo anche dire che è la vita, la dolcezza, la beatitudine che scorre nella Trinità, perché l’amore è tutte queste cose insieme, infatti San Paolo afferma: “l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato” (Rm 5,5). Non è affatto un evento avvenuto in anestesia, di cui l’interessato non ha avuto coscienza. Gli apostoli fecero una esperienza travolgente dell’amore di Dio. È descritto negli Atti degli Apostoli, come scomparvero in loro timidezza e pavidità, al punto da apparire uomini nuovi. Sono milioni oggi le persone che affermano di aver vissuto una nuova Pentecoste. Generalmente dicono:  -Per la prima volta nella vita ho capito cosa significa essere amati da Dio, essere figlio di Dio-. Dal cuore del credente esce il primo sincero: Abbà Padre! È morto lo schiavo ed è nato il figlio (Gal 4, 6-7). È la rinascita “dall’alto” o “dallo Spirito” (Gv 3, 3-8). 

La prima disposizione per ricevere lo Spirito è concepirne un vivo desiderio, con fede piena di attesa: “Chi ha sete venga a me e beva” (Gv 7, 37-39). Lo Spirito Santo viene dove è amato, invitato e atteso. Non in modo solo formale o limitativo: mi raccomando niente stranezze, o novità che tocchino il mio quieto vivere! È questa poca fede che rende mediocre il cattolicesimo. Quello che lo Spirito Santo tocca viene cambiato. Tutto altamente a favore nostro! Qui veramente: Spalanchiamo le porte a Cristo che manda il suo Spirito. Egli “lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato” (Sequenza di Pentecoste). (cfr. R. Cantalamessa – La parola di Cristo – Ed San Paolo – p. 97-101) 

Pentecoste

* campi obbligatori
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla Privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua posta in entrata o la cartella spam adesso per confermare la tua iscrizione.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Correlati

Archiviato in:Il pensiero del giorno, Spiritualità

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Privacy Policy

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • WhatsApp
  • YouTube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi