• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
    • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
  • Lettere agli amici
  • Eventi
Ti trovi qui: Home / Spiritualità / Il pensiero del giorno / Il pensiero del giorno: Lc 16,9-15

Il pensiero del giorno: Lc 16,9-15

11 Novembre 2017 - Autore: Don Piero Cantoni

« “Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne. Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza”. I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: “Voi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio è cosa abominevole” » (Lc 16,9-15).

Che cos’è questa “ricchezza disonesta”? In che cosa, o in Chi riponi ultimamente la tua fiducia? Una fiducia totale e definitiva non può essere accordata a due cose o a due persone insieme, bisogna scegliere. O Dio o la “ricchezza”. Qui il testo ha “mammona” che è la traslitterazione della parola aramaica מָמוֹנָא, che significa “ciò in cui si ha fiducia”, “i beni su cui ci si appoggia”. La ricchezza in sé non è disonesta o ingiusta, ma facilmente cattura il cuore dell’uomo peccatore e lo rende suo schiavo.

“La ricchezza è una buona serva, ma è la peggiore delle amanti” (Francesco Bacone). Essa è come l’ “anello del potere” di cui parla Tolkien nel suo capolavoro “Il Signore degli anelli”; o meglio ad essere l’anello del potere non è la ricchezza in sé stessa, ma l’attaccamento ad essa (e questo è forse il significato preciso dell’espressione μαμωνᾶ τῆς ἀδικίας – ricchezza disonesta). Il simbolo dell’anello rende bene il concetto: non è il potere in sé che in molti casi è utile e prezioso, ma il “matrimonio” con il potere che è qualcosa di terribilmente negativo. Chi si impadronisce dell’anello e lo porta abitualmente diventa uno spettro, un uomo senza volto e senza personalità. Non è più sé stesso. Come si fa a liberarsene?

Una passione non è vinta da una passione contraria, ma da una passione più forte. Un amore negativo non è mai vinto veramente dalla volontà di liberarsene, ma da un amore vero che in quanto tale è destinato a crescere e a riempire il cuore. Il cuore vuoto non sta, ma quando è pieno non c’è più spazio in lui per altre cose: è libero. « Beati in poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli » (Mt 5,3)

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Il pensiero del giorno, Spiritualità

Info Don Piero Cantoni

Don Pietro Cantoni nasce a Piacenza il 19 aprile 1950. Autore di numerose pubblicazioni, è stato professore stabile di teologia presso lo Studio Teologico Interdiocesano “Mons. Enrico Bartoletti” di Camaiore (LU). Fondatore della Fraternità san Filippo Neri nella diocesi Massa Carrara – Pontremoli, è membro del capitolo nazionale di Alleanza Cattolica e guida Esercizi ignaziani dal 1975.

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2022 Alleanza Cattolica · Accedi