• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Libertà religiosa
    • Occidente
    • Politica internazionale
    • Famiglia
      • Matrimonio
      • Divorzio
      • Family day
      • Unioni civili
      • Omosessualità
    • Educazione
    • Vita
      • Aborto
      • Droga
      • Fine vita
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Archivio film
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • Spigolature
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / Il procuratore speciale Robert Mueller ha censurato l’FBI su richiesta degl’islamisti

Il procuratore speciale Robert Mueller ha censurato l’FBI su richiesta degl’islamisti

14 Febbraio 2018 - Autore: Marco Respinti

di Marco Respinti, La bianca torre di Ecthelion del 13 febbraio 2017

Robert Mueller è il procuratore speciale dell’FBI che indaga sul “Russiagate”, le presunte collusioni fra Mosca e il presidente Donald J. Trump. A nominarlo è stato il trumpianissimo viceministro della Giustizia, Rod Rosenstein, il 17 maggio 2017. Per far che, nessuno lo ha ancora capito, ma questa è un’altra storia. Per ora ha incastrato qualche pesce piccolo e uno di taglia media per reati fiscali e finanziari personali che con Trump e Russia non c’entrano.

L’oggi procuratore speciale ed ex direttore

dell’FBI Robert S. Mueller III

Ma Robert Mueller, avvocato, Repubblicano, già direttore dell’FBI dal 2001 al 2013, è anche l’uomo che ha sbianchettato i materiali informativi e documentali utilizzati dai federali per l’addestramento, eliminando tutto quanto ha giudicato “offensivo” dei musulmani. Lo rivela “Judicial Watch”, una organizzazione conservatrice fondata nel 1994 a Washington per monitorare gli abusi di potere (nell’estate 2016 fece emergere alcune delle famose email scomparse di Hillary Clinton). Come ha fatto? Avendo mangiato la foglia, ha fatto causa all’FBI nel 2012 e grazie al Freedom of Information Act, la legge del 1966 che impone al governo di desecretare i documenti pubblici, ha scoperto il magheggio [qui e qui].

Mueller ha dunque nascosto all’antiterrorismo elementi chiave e lo ha fatto dopo avere incontrato segretamente l’Islamic Society of North America (ISNA) e il Council on American Islamic Relations (CAIR) l’8 febbraio 2012. Cioè due sigle del radicalismo islamico di area Hamas che il governo degli Stati Uniti ha indicato come fiancheggiatrici (pur non condannate) della Holy Land Foundation (la più grande charity islamica allora attiva negli Stati Uniti, chiusa dal governo nel 2001) che nel 2007 è stata condannata per finanziamento al terrorismo. Il CAIRN, spiega “Judicial Watch”, è stato fondato nel 1994 da tre estremisti mediorientali (Omar Ahmad, Nihad Awad e Rafeeq Jaber) che allora dirigevano il dipartimento propaganda di Hamas, chiamato Associazione islamica per la Palestina.

 

Dopo l’autocensura dell’FBI, altri dipartimenti di polizia hanno dovuto adeguarsi. Per esempio la polizia di New York, costretta nel gennaio 2016 a purgare un apprezzatissimo dossier usato per la formazione, Radicalization in the West: The Homegrown Threat, dopo la denuncia per “discriminazione” sporta da due moschee e da un’associazione no profit musulmana. È qui che “Judicial Watch” parla «di una più vasta operazione islamista che mira a influenzare le opinioni e le azioni di persone, istituzioni, governi e pubblico». Aggiungendo pure che i materiali ottenuti mostrano «casi analoghi di operazioni di condizionamento islamico nel ministro della Giustizia, nel Dipartimento di Stato, negli Stati maggiori riuniti e nella Casa Bianca di Obama». Per questo si parla solo del fantomatico “Russiagate” e dei misfatti di Mueller, noti da tempo, no?

 

Marco Respinti

Versione originale e completa dell’articolo pubblicato con il titolo
L’accusatore del Presidente Usa d’accordo con gli estremisti islamici
in Libero [Libero quotidiano],
anno LIII, n. 43, Milano 13-2-2018, p. 10.
Sono state aggiunte annotazioni tramite collegamenti ipertestuali

 

* campi obbligatori
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla Privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua posta in entrata o la cartella spam adesso per confermare la tua iscrizione.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Privacy Policy

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • WhatsApp
  • YouTube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi