• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Libertà religiosa
    • Occidente
    • Politica internazionale
    • Famiglia
      • Matrimonio
      • Divorzio
      • Family day
      • Unioni civili
      • Omosessualità
    • Educazione
    • Vita
      • Aborto
      • Droga
      • Fine vita
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Archivio film
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Santità
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • Spigolature
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “L’ Europa stanzia quasi 2 miliardi per aiutare chi sta contro Orban”

“L’ Europa stanzia quasi 2 miliardi per aiutare chi sta contro Orban”

25 Gennaio 2019 - Autore: Andrea Morigi

Attenti a come votate. Se si riterrà insoddisfatta dall’esito delle urne, l’ Unione europea verserà denaro nelle casse delle opposizioni prelevandolo dai bilanci degli Stati membri. Accadrà soltanto in casi eccezionali, sia ben chiaro, ma anche attraverso una procedura accelerata che consentirà alla Commissione di Bruxelles di finanziare le organizzazioni della società civile allo scopo di facilitare e sostenere il dialogo democratico nel Paese in questione. Ormai alla fine del proprio mandato, ieri il Parlamento europeo ha minacciato direttamente la sovranità dei popoli con l’approvazione da parte dell’assemblea, con 426 voti favorevoli, 152 contrari e 45 astensioni, della richiesta della commissione parlamentare per le libertà civili di triplicare i fondi stanziati nel bilancio Ue a lungo termine (2021-2027) per il programma diritti e valori fino a un miliardo e 834 milioni di euro. Per la Commissione sarebbero stati sufficienti anche 642 milioni. Però non si sa mai, si saranno detti gli eurodeputati: se oggi i governi “nemici” sono limitati a Roma, Budapest, Varsavia e poche altre capitali, fra qualche mese l’onda populista potrebbe diventare uno tsunami e travolgere le istituzioni. Quindi, meglio preparare le barricate, anzi le sanzioni. Oltre a foraggiare gruppi e sigle partigiane, con l’obiettivo politico di combattere le «carenze generalizzate dello Stato di diritto», la manovra infatti prevede anche la possibilità per la Commissione Ue, insieme al Parlamento e al Consiglio dei ministri Ue, di punire i governi sospendendo i pagamenti del bilancio comunitario o riducendo i prefinanziamenti. Per ora, la misura prevista fa parte di un progetto di legge, il cui iter di approvazione dovrà essere negoziato con il Consiglio per la formulazione definitiva del regolamento. I parlamentari europei ieri hanno compiuto il primo passo votando la relazione dei colleghi Eider Gardiazabal Rubial, del gruppo dell’ Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici, e di Petri Gavamaa, del Partito Popolare Europeo, con una maggioranza di 397 sì, 158 no e 69 astensioni. La multa scatterebbe nel caso di violazione di norme relative al bilancio, alle frodi, alla corruzione e se fosse accertata un’interferenza dei governi con i tribunali. Il messaggio trasversale, in realtà, sembra diretto agli Stati che tentano di uscire dalla gabbia delle regole europee. Andrea Morigi
* campi obbligatori
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla Privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua posta in entrata o la cartella spam adesso per confermare la tua iscrizione.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Privacy Policy

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • WhatsApp
  • YouTube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi