di Vladimir Rozanskij, da AsiaNews del 19 settembre 2023 Proprio mentre sembra aprirsi uno spiraglio nella tratta del corridoio umanitario verso il Nagorno Karabakh, si rinnovano episodi di scontri armati e reciproche accuse, secondo lo schema classico del conflitto di confine tra armeni e azerbaigiani. Dopo tre mesi di blocco totale, sono state fatte finalmente passare 23 … [Leggi di più...] infoScontri e aperture nel Nagorno Karabakh
Dalla stampa
«Porno e abusi, ma chi tutela i minori?»
Da Avvenire del 15/09/2023 Indimenticabili, riecheggiano ancora le parole chattate dal branco di Palermo, appagato dopo le sevizie sulla coetanea che li implorava di smettere: « Eravamo cento cani sopra una gatta». E ancora: «Che devo fare, la carne è carne. Dopo che si è sentita male, l’abbiamo lasciata lì piegata a terra e siamo andati via». Come si arriva tanto in basso? … [Leggi di più...] info«Porno e abusi, ma chi tutela i minori?»
DEMOGRAFIA MALATA GRAVE
Di Giancarlo Blangiardo da Avvenire del 15/09/2023 Negli ultimi nove anni si sono persi in Italia un milione e 561mila residenti, come se avessimo cancellato dalla mappa del popolamento l’equivalente degli abitanti di due grandi città tipo Milano e Brescia. Il vero responsabile di tale “scomparsa” è indubbiamente quel persistente e intenso fenomeno di denatalità, … [Leggi di più...] infoDEMOGRAFIA MALATA GRAVE
Nicaragua, arrestato un sacerdote. La repressione contro la Chiesa continua
Di Marco Mancini da Acistampa del 22/09/2023 La repressione del regime del Nicaragua contro la Chiesa Cattolica non conosce sosta. Venerdì scorso la polizia locale ha arrestato Padre Osman José Amador Guillen, 36 anni, della diocesi di Estelí. Secondo quanto si apprende il sacerdote è stato arrestato durante una riunione in cattedrale insieme ad altri … [Leggi di più...] infoNicaragua, arrestato un sacerdote. La repressione contro la Chiesa continua
L’Africa dei golpe vuole scegliere tra neosovranismo e democrazia
Da Avvenire del 6/09/2023 Il colpo di Stato in Gabon è l’ultimo in meno di tre anni nell’Africa Subsahariana: dal Mali alla Guinea, dal Burkina Faso al Niger, per non parlare della crisi sudanese o della controversa morte del presidente ciadiano Idris Déby e della successiva investitura del figlio Mahamat. A questi putsch occorre aggiungere il fallito golpe il 1° febbraio … [Leggi di più...] infoL’Africa dei golpe vuole scegliere tra neosovranismo e democrazia