Di Vladimir Rozanskij da AsiaNews del 26/02/2021 Nikol Pašinyan ritorna alla carica, questa volta contro i militari. Lo Stato Maggiore dell’esercito armeno, infatti, ha chiesto ieri le sue dimissioni e quelle di tutto il governo, dopo che lo stesso premier ha destituito il primo vice-capo di Stato Maggiore, il generale Tiran Khachatryan. Quest’ultimo aveva criticato … [Leggi di più...] info“Erevan, è scontro tra Nikol Pašinyan e i militari”
“Il premier grida al golpe. Armenia sulle barricate”
Da Avvenire del 26/02/2021 L’Armenia è spaccata in due, nel mezzo di una crisi istituzionale senza precedenti, con il primo ministro, Nikol Pashinyan, che parla di un «tentativo di golpe». Il braccio di ferro fra esercito e politica, nato dopo la fine del conflitto in Nagorno-Karabakh, è esploso due giorni fa e ha messo in allerta anche Russia e Turchia, ormai in aperta … [Leggi di più...] info“Il premier grida al golpe. Armenia sulle barricate”
“Mosca rispolvera la statua del «padre del Kgb», il voto per rimetterlo al suo posto”
Di Paolo Valentino da Il Corriere del 25/02/2021 Il 23 agosto 1991, sulla Piazza della Lubjanka a Mosca, si consumò uno degli atti più simbolici della rivoluzione d’agosto, iniziata con il fallito golpe comunista e poi sfociata in una successione di colpi di scena ed eventi drammatici. Durò pochi giorni il putsch, con l’arresto di Gorbaciov in Crimea, i carri armati … [Leggi di più...] info“Mosca rispolvera la statua del «padre del Kgb», il voto per rimetterlo al suo posto”
“Cina, mamma-manager con 7 figli: ha pagato multe per 130 mila euro”
Di Guido Santevecchi da Il Corriere del 26/02/2021 La signora Zhang Rongrong, 34 anni, ha diversi record in Cina. Anzitutto ha avuto sette figli con il marito e per superare la legge, che ancora oggi impedisce di metterne al mondo più di due a coppia, ha dovuto pagare un milione di yuan (130 mila euro) in «tasse di sostegno sociale». Questa imposta, tradotta dal mandarino … [Leggi di più...] info“Cina, mamma-manager con 7 figli: ha pagato multe per 130 mila euro”
“Hong Kong, Pechino vuole la riforma elettorale: nuovo colpo all’opposizione democratica”
Da Asianews del 23/02/2021 Xia Baolong, direttore dell’Ufficio cinese per gli Affari di Macao e Hong Kong, ha dichiarato ieri che la riforma elettorale è una priorità per Hong Kong e che la città deve essere amministrata da “patrioti”: per il campo anti-governativo questo è un tentativo di eliminare l’opposizione democratica. I nemici della patria, ha sottolineato Xia, … [Leggi di più...] info“Hong Kong, Pechino vuole la riforma elettorale: nuovo colpo all’opposizione democratica”