« Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito » (Ef 2,19-22).
Per “pietra d’angolo” o “testata d’angolo” si intende la prima pietra utilizzata nella costruzione di un edificio. È la pietra più importante ed è, idealmente, quella che sorregge tutta la costruzione. Per questo, nella realizzazione di un’opera o di un edificio, la “posa della prima pietra” assume un valora simbolico fondamentale.
Questo simbolismo è presente nell’Antico Testamento. « Pertanto così dice il Signore Dio: “Ecco, io pongo una pietra in Sion, una pietra scelta, angolare, preziosa, saldamente fondata: chi crede non si turberà” » (Is 28,16); « La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo » (Sal 118,22). L’edificio del Tempio, del Regno di Dio, della salvezza del mondo, come tutti gli edifici ben costruiti poggia su una pietra angolare perfetta. Ma questa pietra conoscerà il rifiuto, l’incomprensione, lo scarto; tuttavia ciò non impedirà che il piano di Dio si realizzi e la pietra scartata, sarà la base su cui tutto sarà costruito. Questa pietra è Gesù. I pagani entrati nella Chiesa non sono più semplicemente degli “ospiti”, degli “aggiunti” – come i “timorati di Dio” che partecipavano alle cerimonie della sinagoga, ma non erano equiparati ai circoncisi – ma dei cittadini a pieno titolo.
Questo è il miracolo realizzato dallo Spirito: un nuovo edificio in cui pagani e giudei sono “concittadini”. Ciò che li accomuna è il fatto di fondarsi non sulle proprie forze, ma sugli apostoli e i profeti e – ultimamente – su quella Pietra scartata, ma divenuta ciònonostante, anzi, proprio per questo, la “testata d’angolo”. Quante chiese recano o all’ingresso o nell’abside la figura di Cristo pantocratore, signore del cielo, della terra e della storia. Anche noi, se siamo fondati in Lui, siamo concittadini dei santi.