« Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui. Egli pronunciò il suo poema e disse: “Oracolo di Balaam, figlio di Beor, e oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante; oracolo di chi ode le parole di Dio, di chi vede la visione dell’Onnipotente, cade e gli è tolto il velo dagli occhi. Come sono belle le tue tende, Giacobbe, le tue dimore, Israele! Si estendono come vallate, come giardini lungo un fiume, come àloe, che il Signore ha piantato, come cedri lungo le acque. Fluiranno acque dalle sue secchie e il suo seme come acque copiose. Il suo re sarà più grande di Agag e il suo regno sarà esaltato. Oracolo di Balaam, figlio di Beor, oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante, oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell’Altissimo, di chi vede la visione dell’Onnipotente, e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi. Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: Una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele» (Nm 24,2-7.15-17b).
Il peccato, anche se ferisce l’uomo profondamente e compromette in gran parte l’uso delle sue facoltà non gli impedisce di scorgere tante verità fondamentali ed anche di comportarsi bene in moltissimi casi.
Il mondo religioso dell’uomo non è come una scacchiera in cui c’è solo il bianco e il nero. Così certamente sarebbe tutto più semplice, ma sarebbe anche tutto più falso. Il fatto che Balaam fosse pagano non gli ha impedito di essere un profeta.
Le sue parole, riportate nel libro dei Numeri, possono anzi essere considerate come un paradigma del genere profetico. La verità è vista e intravvista da tutti perché tutti hanno ricevuto da Dio la luce dell’intelligenza.
Tutti allora si salvano? Si salvano quelli che la accolgono liberamente nel loro cuore perché allora la Verità li trasforma. Nessuno può salvarsi da solo. Ma tutti – proprio tutti – possono essere salvati se liberamente accolgono la Verità che è come « Una stella spunta[ta] da Giacobbe e uno scettro [sorto] da Israele ».
Il Santo del giorno: San Giovanni della Croce Sacerdote e dottore della Chiesa