In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: “Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo”.
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: “Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono”. (Lc 10, 21-24)
Le hai rivelate ai piccoli
Esistono due espressioni simili: “scoperta” e “rivelazione”. In ambedue i casi si tratta di qualcosa che comincia ad apparire, e vediamo ciò che prima non vedevamo. Cristoforo Colombo ha scoperto l’America di cui nessuno sospettava l’esistenza, e non fu un’impresa facile. Quando la tensione sulle navi era al culmine, e i marinai, stanchi, cominciavano a manifestare il loro malcontento, un giovane scoprì, in lontananza, una striscia di terra. Quando si tratta di una “scoperta” siamo attivi: abbiamo cercato e faticato, ed è anche merito nostro se la cosa è apparsa. Ma quando si tratta della “rivelazione” il merito, al contrario, è di colui che rivela. Non possiamo dire che santa Bernardette di Lourdes “abbia scoperto” la Beata Vergine: ebbe piuttosto una “rivelazione”.
Nella storia della Chiesa ci sono numerosi casi del genere, ed è interessante che queste rivelazioni, per lo più, siano date a bambini, e comunque, “ai piccoli”. Quando il vangelo usa questa espressione non si riferisce solo alla giovinezza fisica, ma a ciò di cui essa è immagine: gli occhi limpidi, l’umiltà, la freschezza, la disponibilità a ricevere la verità come un dono e l’entusiasmo capace di realizzarla nella vita. Dio non rivela le sue verità per soddisfare la curiosità degli uomini, ma affinché esse siano semi che crescono nel campo della vita.
(cfr. T. Spidlik – Il vangelo di ogni giorno)