Il libro, uscito a settembre 2022, contiene l’indagine svolta in California dal giornalista Francesco Costa, autore di numerosi viaggi-inchiesta negli USA, i cui reportage sono stati pubblicati nei podcast di “Da Costa a Costa”, progetto giornalistico nato nel 2015.
La California è la terra che incarna il mito del sogno americano; il luogo che costituiva il traguardo finale del Far West; dove un tempo si andava a cercare l’oro; dove oggi si va per conquistare il benessere e fuggire dalla povertà. Questo perché l’attrattiva esercitata dalla Silicon Valley, il distretto che ospita l’industria tecnologica e digitale capace di produrre un PIL che supera quello di Israele, è troppo seducente. Ma la California non è solo questo. È anche lo Stato che ospita a Los Angeles l’industria dello spettacolo più potente del mondo; il luogo dove si produce 1/3 della frutta e 2/3 della verdura prodotte in tutti gli U.S.A.; lo Stato che dal 1980 ad oggi ha visto quasi raddoppiare la propria popolazione. Insomma: il luogo del benessere e della ricchezza, che ha sviluppato la quinta economia più forte al mondo dove, grazie alla supremazia del Partito Democratico, la politica è dominata dai progressisti e dagli ideali di cui questi sono portatori: dalla tolleranza all’inclusione; dal rispetto dell’ambiente al contrasto delle disuguaglianze; dai diritti LGBTQ alla cancel culture. Un predominio talmente incontrastato che nessun candidato democratico alla presidenza USA investe del denaro – perché ritenuto inutile farlo – per finanziare la propria campagna elettorale.
Eppure, non è tutto oro ciò che luccica. I dati, infatti, raccontano anche un’altra storia, che mal si concilia con lo sviluppo e l’opulenza della sua economia. La California, infatti, conta il 12% della popolazione USA ma allo stesso tempo il 25% dei senzatetto. Con un’aggravante: mentre il 72% dei senzatetto USA passa le notti in qualche ricovero, solo il 5% dei senzatetto di Los Angeles trova riparo in un dormitorio. Questo perché le politiche californiane, anziché essere rivolte all’edilizia pubblica (meno che meno a quella assistenziale) sono orientate a concentrare i senzatetto in aree dedicate, trasformate in baraccopoli. Ma c’è di più: parecchi senzatetto (si stima il 25% del totale) hanno un lavoro stabile, ma non possono permettersi una casa che, oltre ad avere costi proibitivi, la si può perdere per un divorzio, per una malattia che richiede cure costose, per una dipendenza, per un licenziamento. A Los Angeles si stima che siano 15.000 le persone che dormono in auto, mentre il Long Beach City College di Los Angeles ha destinato un’area parcheggio per i suoi studenti senza tetto. Non va meglio neppure sul fronte ambientale. Complice la siccità, l’abbandono della cura dei boschi, la proliferazione di insediamenti urbani in aree forestali, ogni anno gli incendi divorano tra l’1 e il 2% del territorio, con conseguenze che si estendono in certi casi fino alla costa atlantica e rendono spesso l’aria irrespirabile. Altra emergenza è costituita dalla crescita della criminalità, che ha raggiunto livelli tali da indurre le autorità a introdurre norme più permissive, come quella che vede depenalizzato il furto, se questo non supera il valore di $ 950.
Come conciliare l’affermazione dei nuovi diritti civili con l’inconsistenza di quelli più elementari, come la casa, la salute e la sicurezza? L’impressione è che l’approccio ideologico ai problemi e l’assenza di alternanza politica abbiano favorito il progressivo distacco dai reali problemi delle persone. Con un effetto in controtendenza: la fuga dalla California, verso i confinanti Texas, Nevada e Arizona, più accoglienti ma soprattutto più vivibili.
Categoria: Saggio
Autore: Francesco Costa
Pagine: 204 pp
Prezzo: € 18,50
Anno: 2022
Editore: Mondadori
ISBN: 9788804755210