In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.(Mt 4,18-22)
Il Vangelo ci presenta un Gesù itinerante, sempre in movimento. Una specie di nomade senza fissa dimora. Infatti non ha “una pietra dove posare il capo”. Nel suo passaggio Gesù mette anche in movimento delle altre persone. Non lascia nessuno al suo posto, non lascia mai neutralità. Obbliga a prendere posizione, ad uscire allo scoperto. La chiamata dei discepoli non avviene in una cornice sacra, ma durante il lavoro quotidiano, come fu anche per Gedeone, per David, per tutti i profeti; Gesù ci incontra nel quotidiano, cammina sulle nostre strade. Due sole armi usa questo strano “Rabbì”: “Vide e disse”. Si sceglieva personalmente i discepoli a differenza degli altri maestri giudaici. L’iniziativa è sua. Il suo sguardo mette a fuoco un individuo, elegge, sceglie, strappa dalla folla. Non è uno sguardo distaccato, esprime una nota d’affetto. Ed è a quella voce che il discepolo risponde e si lascia trovare.
Primaria è la passività di ogni discepolo, che risponde al manifestarsi della Grazia di Dio; non compie scelte autonome. Non abbiamo catturato Gesù, siamo stati afferrati da Lui. Questo comporta delle scelte di distacco da tante cose familiari: reti, un mestiere, cose e legami con congiunti. Non c’è risposta che non comporti una separazione, una rinuncia. Generalmente non è indolore, ma non si lascia per lasciare. Si lascia per seguire. Si lascia per non essere più “incurvati in sé”, ma per uscire fuori insieme a Lui, per muoversi dietro a lui. Discepolo non è uno che ha abbandonato qualcosa, ha rinunciato a qualcosa. È uno che ha trovato qualcuno a cui può affidare la propria vita.