Dalle Brigate Rosse alla conversione. La storia di uno straordinario viaggio di fede
L’impegno giovanile nella nascente Comunione e Liberazione, di cui frequentava il Raggio e la Caritativa, frutto dell’impostazione cattolica respirata in famiglia, per poi cedere alle lusinghe delle sirene ideologiche che negli anni ’70 hanno attratto così tanti giovani, fino ad approdare alla lotta armata nelle file delle Brigate Rosse.
E’ questa la storia di Valter Di Cera che, seppure in forma estremizzata, ricalca il percorso compiuto in quegli anni da tanti cattolici. Un trasbordo il cui filo conduttore era quell’anelito alla giustizia sociale che, se privo di una dimensione trascendente, ha condotto così tanti giovani nei meandri dell’utopia rivoluzionaria.
Un percorso nel quale è molto sottile la linea di demarcazione; oltre la quale risulta facile perdersi definitivamente senza ritrovare la strada. Nel caso di Di Cera il punto di non ritorno fu costituito dal cosiddetto “battesimo del fuoco”, che nella logica delirante del terrorismo coincideva spesso con l’omicidio, come nel suo caso.
Era il 24 settembre 1979, quando Di Cera si trovava a Roma in via Metronia per svolgere un’operazione tutto sommato di ordinaria amministrazione: dare copertura ad un compagno, impegnato nella sostituzione della targa contraffatta di un’auto. Solo che quel compagno era nientemeno che Prospero Gallinari (1951-2013), elemento di spicco del terrorismo, componente del Comitato Esecutivo delle Brigate Rosse.
Tutto accadde in pochi istanti: una volante della polizia che imbocca improvvisamente la strada; Gallinari che gli intima di sparare e abbattere i due agenti; il nanosecondo in cui Di Cera realizza il richiamo della coscienza, che gli impedisce di obbedire all’ordine e sparare a freddo a quelli che realizza essere degli uomini, dei padri di famiglia.
Ciò che segue è tanto convulso quanto decisivo: ci pensa Gallinari a fare fuoco, seppure con provvidenziali secondi di ritardo, innescando una sparatoria che si conclude col suo arresto, dopo essere stato gravemente ferito alla testa, mentre Di Cera riesce a defilarsi, salvo poi essere a sua volta arrestato dopo alcuni mesi. La storia successiva è quella della sua rinascita, le cui tappe sono scandite dalla decisione di collaborare con le forze dell’ordine e con i magistrati, consentendo l’arresto di molti terroristi; oltre che sventare un attentato – già pianificato – al segretario della Democrazia Cristiana Ciriaco De Mita (1928-2022).
Ma la rinascita più significativa avviene nella sua anima. Strumenti di questo percorso sono il provvidenziale soggiorno di tre anni che – per motivi di sicurezza – confinano Di Cera in un istituto religioso; ma soprattutto l’incontro con Graziella De Luca (1925-2015), la persona che gli permette di ritrovare la strada della fede attraverso il Movimento dei Focolari. Una riscoperta che – per dirla con le sue parole – “è stata quell’elemento che veramente mi ha dato la possibilità di tornar;, la forza di tornare ad essere me stesso”.
Categoria: Biografia
Autore: Valter Di Cera
Pagine: 150 pp
Prezzo: € 15,00
Anno: 2023
Editore: Tau Editrice
Città: Todi
ISBN: 979-12-5975-356-4