« La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione. » (Rm 5,5-11).
Perché c’è il mondo? Il mondo non ha in sé la sua ragion d’essere. Se non esistesse non ci sarebbe nessuna contraddizione. Esiste perché Qualcuno lo ha voluto e creato. Perché lo ha creato?
Non era necessario che lo creasse: il mondo ha bisogno di Dio, ma Dio non ha bisogno del mondo. Lo ha creato liberamente. Ma perché? L’unica risposta sensata è: per amore.
L’amore è l’unico perché che non rimanda ad altri perché. Perché c’è la rosa? Se esaminiamo una rosa troviamo al suo interno tante ragioni, che ne spiegano in parte la bellezza e l’armonia. Un complesso di proporzioni, di armonie, di rapporti che la fanno apparire come il frutto di un’intelligenza sublime.
Se c’è è certamente il frutto di una intelligenza, non dell’arbitrio o del “caso”. Ma perché c’è? Perché questa intelligenza ha voluto la rosa anziché il nulla. Per amore. Se l’Amore è la verità suprema, tutte le verità che da essa derivano lo richiedono per essere capite veramente e non superficialmente. Ogni verità senza amore è una verità solo in apparenza. Per capire ci vuole l’intelligenza…
Ma non è sufficiente: bisogna voler capire. Ecco perché nella Bibbia la comprensione è una faccenda del cuore, che non è solo sentimento, ma quel complesso che unisce insieme intelligenza, volontà, libertà e sentimenti. Questo è l’uomo a cui Dio si rivolge e si rivela. Maria, madre nostra, aiutaci a corrispondere all’Amore libero, non dovuto, gratuito di Dio con un cuore simile al tuo.