Sui “princìpi non negoziabili” il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump tiene egregiamente e a chi i “principi non negoziabili” stanno a cuore ciò basta al di là di quel che Trump è su altre questioni. Lo ha scritto a chiare lettere Mark Bauerlein sull’autorevole mensile cattolico First Things in un articolo encomiabile che, fra coloro che negli Stati Uniti hanno a cuore … [Leggi di più...] info“Trump no trans, almeno nelle forze armate”
“Considerazioni sul massacro degl’indiani d’America”
La frase «Oggi è un buon giorno per morire» non la disse a Little Big Horn il famoso Alce Nero, ma suo cugino Cavallo Pazzo tempo prima. Dei pellirossa, cioè, sappiamo ben poco. Ottimo dunque Al Dio degli inglesi non credere mai. Storia del genocidio degli indiani d’America, 1492-1972 (Oaks Editrice) di Gianfranco Peroncini e Marcella Colombo, giornalisti e fotografi con la … [Leggi di più...] info“Considerazioni sul massacro degl’indiani d’America”
“I dollari del gayliardario Tim Gill per «punire i malvagi»”
di Marco Respinti, pubblicato su "la bianca torre di Ecthelion" il 26 luglio 2017 «Punire i malvagi»: lo scopo dell’attivismo omosessualista (per lo meno di una parte decisiva di esso) è questo, altro che uguaglianza, tolleranza e diritti. A dirlo ‒ al rotocalco Rolling Stone ‒ è stato Tim Gill, 63enne imprenditore informatico, miliardario, omosessuale “sposato” con Scott … [Leggi di più...] info“I dollari del gayliardario Tim Gill per «punire i malvagi»”
“Processione per l’ultimo zar, nostalgia di un futuro diverso”
Nella notte fra il 16 e il 17 luglio, più di 60mila russi hanno marciato per una quindicina di chilometri dietro alla croce, dalla casa di Nikolaj Ipat’ev, un mercante di Ekaterinburg, nella regione degli Urali, dove la famiglia imperiale russa era stata sterminata senza pietà dai bolscevichi 99 anni prima, fino a Ganina Jama, una miniera dismessa nei pressi del villaggio di … [Leggi di più...] info“Processione per l’ultimo zar, nostalgia di un futuro diverso”
“La voce degli autori armeni sopravvissuta al genocidio”
Da "La Bianca Torre di Echtelion" del 16 luglio 2017. Foto da Radio24 Hanno in comune la data di morte. 1915. Come se di botto la storia si fosse interrotta inghiottendo un popolo intero nel nulla. Scrittori, poeti, intellettuali, il genocidio dei cristiani armeni perpetrato dai Giovani Turchi più di un secolo fa cominciò falcidiando l’élite culturale: il poeta Daniel … [Leggi di più...] info“La voce degli autori armeni sopravvissuta al genocidio”