• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
    • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
  • Lettere agli amici
  • Eventi
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “Cannabis, rischio banalizzazione o criminalizzazione?”

“Cannabis, rischio banalizzazione o criminalizzazione?”

14 Dicembre 2018 - Autore: Alleanza Cattolica

Da Teleramanews.it del 14/12/2018. Foto da articolo

È il caso di dire che non si può fare di tutta l’erba un fascio. Condanna gli eccessi il Professor Luigi Spedicato, che in qualità di sociologo interviene sulla polemica innescata dall’istallazione dei distributori automatici di cannabis a Lecce, soprattutto quelli spuntati in prossimità degli istituti di scuola superiore.

“I rischi sono due – spiega l’esperto – da un lato criminalizzare la vendita di una sostanza che, occorre precisarlo, non ha lo stesso effetto di uno spinello, avedo una percentuale di THC inferiore allo 0,6%. Dall’altro lato si corre il rischio di banalizzarne la vendita, destando curiosità nei giovani in primis”.

Parla di “banalizzazione”, definendola in aggiunta”intollerante”, anche Alleanza cattolica, associazione di laici di diritto pontificio. «Mentre siamo disponibili a supportare le scuole nell’illustrare i danni cerebrali, cognitivi e relazionali conseguenti all’uso di cannabis,anche di quella c.d “light” – scrive – chiediamo alla politica interventi concreti di contrasto alla diffusione di tutte le droghe». Occorre liberare il campo dalle menzogne. Non esistono droghe “leggere”: tutte le sostanze stupefacenti hanno sempre effetti psicotropi. Per queste ragioni, l’associazione annuncia di mettersi a disposizione delle scuole per illustrare, insieme a medici del settore, i danni cerebrali, cognitivi e relazionali conseguenti all’uso di cannabis, anche di quella c.d “light”.

Dopo l’allarme rilanciato a più voci, dal mondo ecclesiastico a quello della politica, nelle scorse ore è stato lo stesso gestore dei distributori a intervenire duramente, respingendo qualunque accusa.”La vendita della cannabis light è legale ed è regolamentata -ha argomentato- si sbaglia chi crede di interfacciarsi con “spacciatori” locali, di produzioni fuori dalle regole e dai controlli, con valori diversi dalla Legge”.

 

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Info Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica è un’associazione di cattolici che si propone lo studio e la diffusione della dottrina sociale della Chiesa.

Il motto dell’associazione è “Ad maiorem Dei gloriam et socialem”, “Per la maggior gloria di Dio anche sociale”.

Lo stemma di Alleanza Cattolica è costituito da un’aquila nera con un cuore rosso sormontato dalla croce. L’aquila è l’animale simbolico dell’apostolo san Giovanni e testimonia la volontà di essere figli di Maria, come l’Apostolo prediletto che ha riposato sul Cuore di Gesù. Circa il cuore, dice Pio XII che “è […] nostro vivissimo desiderio che quanti si gloriano del nome di cristiani e intrepidamente combattono per stabilire il regno di Cristo nel mondo, stimino l’omaggio di devozione al Cuore di Gesù come vessillo di unità, di salvezza e di pace”. Circa la croce sul cuore, cfr. il Cantico dei Cantici (8, 6): “ponimi come sigillo sul tuo cuore”.

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2022 Alleanza Cattolica · Accedi