• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
    • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno – Don Piero
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “Chi è il mio prossimo al tempo della rete?”

“Chi è il mio prossimo al tempo della rete?”

20 Maggio 2020 - Autore: Alleanza Cattolica

Dal Corriere del Ticino del 8/05/2020. Foto da articolo

Tra le varie conseguenze (tantissime positive, ma anche tante negative) che la digitalizzazione ha comportato per le nostre vite, ce ne sono alcune che riguardano la sfera affettiva. Si tratta evidentemente di conseguenze importanti, sulle quali possiamo riflettere in questi giorni difficili. Ormai da tanti anni, si sta diffondendo quello che potremmo chiamare «amore per l’esotico», quell’amore cioè che si prova verso persone e cose che sono molto distanti da noi (spazialmente o temporalmente) a discapito di ciò che ci è vicino. Questo amore è spesso e volentieri sintomo di un disagio spirituale. Infatti, spesso tendiamo ad amare ciò che è distante perché non è direttamente conoscibile. Ciò che conosciamo attraverso i sensi – ciò che possiamo vedere e toccare con mano – è sempre spiazzante, è in un certo senso traumatico. Essere chiamati ad amare chi ci è vicino (chi è «prossimo» nel vero senso della parola) significa essere disposti alla pazienza, alla comprensione, ai sacrifici. Lo vediamo in questi giorni di lockdown con la compresenza, per lungo tempo, negli stessi ambienti. Abbiamo riscoperto gli aspetti positivi, ma anche quelli più negativi, dello stare insieme, e forse sono proprio questi ultimi che rappresentano la sfida più grande.

Amare qualcuno o qualcosa che è virtuale potrebbe persino risultare molto più comodo, perché l’oggetto amato rischia di essere in alcune circostanze (specialmente se abbiamo con esso solo una relazione digitale) una proiezione della nostra fantasia o dei nostri desideri: amiamo noi stessi, ma ci illudiamo, ci convinciamo di amare qualcosa di differente da noi stessi e, questo ci fa credere buoni alla nostra coscienza. Questo fenomeno è purtroppo molto diffuso tra i più giovani. Questo ovviamente non significa che dobbiamo dimenticare gli aspetti più positivi della realtà digitale: per esempio, la solidarietà ha assunto una dimensione globale anche grazie ad essa. Non bisogna però mai dimenticare che è nei rapporti con chi ci è più prossimo che mettiamo davvero alla prova la nostra capacità di amare.

Oltre all’esotismo spaziale, esiste anche un esotismo temporale, tipico di coloro che nostalgicamente si richiudono in tempi passati e al contempo mitizzati, per ovviare alle difficoltà del presente, ritenute così insormontabili: questo amore è più diffuso di quanto si creda e ci giustifica, ci de-responsabilizza dinanzi alle difficoltà del presente. Contro queste minacce, già sant’Agostino commentava:

«Tutti gli uomini devono essere amati con uguale amore, ma poiché non potresti giovare a tutti, devi provvedere soprattutto a quelli che ti sono più strettamente congiunti – quasi per una specie di sorte – secondo i luoghi, i tempi o qualsiasi altra circostanza»

(Dottrina cristiana I, 28, 29).

Fermiamoci un attimo, allora, e rivolgiamoci la stessa domanda che un dottore rivolse a Gesù: «Chi è il mio prossimo?» (Lc 10, 29).

Gaetano Masciullo

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Info Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica è un’associazione di laici cattolici che si propone lo studio e la diffusione della dottrina sociale della Chiesa.

Il motto dell’associazione è “Ad maiorem Dei gloriam et socialem”, “Per la maggior gloria di Dio anche sociale”.

Lo stemma di Alleanza Cattolica è costituito da un’aquila nera con un cuore rosso sormontato dalla croce. L’aquila è l’animale simbolico dell’apostolo san Giovanni e testimonia la volontà di essere figli di Maria, come l’Apostolo prediletto che ha riposato sul Cuore di Gesù. Circa il cuore, dice Pio XII che “è […] nostro vivissimo desiderio che quanti si gloriano del nome di cristiani e intrepidamente combattono per stabilire il regno di Cristo nel mondo, stimino l’omaggio di devozione al Cuore di Gesù come vessillo di unità, di salvezza e di pace”. Circa la croce sul cuore, cfr. il Cantico dei Cantici (8, 6): “ponimi come sigillo sul tuo cuore”.

Footer

Alleanza Cattolica

via del Teatro Valle 51, 00186 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2021 Alleanza Cattolica · Accedi