
In un contesto internazionale caratterizzato da crescente complessità e polarizzazione, è necessario affrontare con prudenza e chiarezza le sfide che si presentano all’Occidente. Dal crollo del Muro di Berlino nel 1989, il mondo ha perso paradigmi di riferimento chiari, entrando in una fase di profonda trasformazione.
La recente elezione del Presidente Trump negli Stati Uniti e le sue dichiarazioni in politica estera richiedono un’analisi equilibrata, lontana sia da entusiasmi prematuri che da allarmismi ingiustificati. Come ha sottolineato il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, parlando ai conservatori americani, è fondamentale preservare l’unità dell’Occidente, non quello relativista delle attuali classi dirigenti, ma quello fondato sulla filosofia greca, sul diritto romano e sui valori cristiani.
La situazione in Ucraina, dopo tre anni di conflitto, pone interrogativi cruciali sul futuro del popolo ucraino e sulla stabilità dell’Europa. È legittimo auspicare una pace giusta, ma occorre vigilare affinché non si ripetano gli errori del passato.
“Dobbiamo essere chiari: vogliamo la pace non l’occupazione russa” ha dichiarato Oleksandra Romantsova, Direttrice esecutiva del Centro per le libertà civili di Kiev, vincitore nel 2022 del Premio Nobel per la pace.
“In questo momento di incertezza, è essenziale mantenere un approccio prudente, ponendo domande e cercando di comprendere la realtà in tutta la sua complessità, senza cedere alla tentazione di soluzioni semplicistiche o ideologiche” ha sostenuto il Reggente nazionale di Alleanza Cattolica (AC), Marco Invernizzi. “L’Europa si trova oggi a un bivio: non va distrutta, ma aiutata a recuperare le proprie radici e quindi la propria identità. Il nazionalismo isolazionista non rappresenta una soluzione, portando storicamente alla guerra piuttosto che alla pace”, ha auspicato il Reggente nazionale AC Marco Invernizzi.
Per approfondire questi temi, Alleanza Cattolica organizzerà il 14 e 15 marzo a Roma e Milano due incontri dedicati alla comprensione della situazione in Ucraina e dell’ideologia della Federazione Russa.
Alla conferenza del 14 marzo a Roma interverranno la senatrice FdI, Cinzia Pellegrino e Oleksandra Romantsova.
Alla conferenza del 15 marzo a Milano interverranno, oltre a Marco Invernizzi e Oleksandra Romantsova, Adriano Dell’Asta (Presidente dell’Associazione Russia Cristiana), don Stefano Caprio (docente presso il Pontificio Istituto Orientale), Laura Boccenti e Domenico Airoma (vicepresidente del Centro Studi Rosario Livatino).
Giovedì, 13 marzo 2025