Nel 1997 cadono insieme l’ottantesimo anniversario della prima apparizione della Madonna a Fatima, il 13 maggio 1917, e il venticinquennale della rivista Cristianità, organo ufficiale di Alleanza Cattolica.
Il 17 e 18 maggio 1997, a Rocca di Papa, in provincia di Roma, presso il Centro per un Mondo Migliore, con un incontro aperto anche a ospiti, l’associazione che ha dato vita al mensile ha ricordato i due avvenimenti, mettendoli in relazione diretta, pur nella evidentemente diversa rilevanza. Fatima, per Alleanza Cattolica, non solo prima ma anche dopo il crollo del Muro di Berlino, richiama il significato ultimo della battaglia contro-rivoluzionaria, il suo senso soprannaturale, che sostiene e indirizza l’azione quotidiana rivolta alla formazione spirituale e politica e alla diffusione della dottrina sociale naturale e cristiana proposta dal Magistero della Chiesa.
Nell’intervento commemorativo del venticinquennale, il professor Marco Tangheroni, ripercorrendo le tappe della vita di Cristianità, si è soffermato sulle origini della rivista, dal numero «zero» che riportava come programma il motto «Preghiera, Azione, Sacrificio», prendendo quindi in considerazione gli sviluppi successivi del mensile, legati allo studio di aspetti antichi e nuovi della Rivoluzione, dall’accento posto sulle problematiche storiche e istituzionali alle lotte contro il divorzio e l’aborto fino allo studio di fenomeni emergenti come quello dei nuovi movimenti religiosi. La particolare attenzione prestata da Cristianità al Magistero episcopale e pontificio e alle attività pubbliche di Alleanza Cattolica è stata infine individuata dal professor Tangheroni come caratteristica della vocazione di Alleanza Cattolica, indirizzata anzitutto alla formazione dei militanti dell’associazione come operai della restaurazione sociale.
L’incontro di Rocca di Papa è stato anche l’occasione per la presentazione del volume Voci per un «Dizionario del Pensiero Forte», edito da Cristianità a cura di Giovanni Cantoni e con una presentazione dell’on. Gennaro Malgieri, realizzato raccogliendo i contributi che l’IDIS, l’Istituto per la Dottrina e l’Informazione Sociale, ha settimanalmente offerto, dal febbraio del 1996 al febbraio del 1997, alla pubblicazione sul Secolo d’ Italia. Quotidiano di Alleanza Nazionale. Attilio Tamburrini, già direttore dell’IDIS, ha ricordato le attività di consulenza offerte dall’Istituto dal 1994 in poi agli uomini politici. Quindi, il dottor Francesco Pappalardo, attuale direttore dell’Istituto, illustrando lo scopo della pubblicazione, ha messo in rilievo il disegno complessivo dell’opera, consistente nella proposizione di un «senso comune» caduto nell’oblìo a causa dell’insorgere dell’egemonia del «pensiero debole». Intervenendo alla presentazione, il direttore del Secolo d’ Italia, on. Malgieri, ha sottolineato come il contributo dell’IDIS e di Alleanza Cattolica all’interpretazione di fatti e di categorie politiche sia il frutto di un incontro personale e di un lavoro continuo di approfondimento culturale, che colma vuoti presenti nel mondo della destra italiana. Citando fra i «libri da salvare in caso di naufragio» Rivoluzione e Contro-Rivoluzione del pensatore brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira — pure edito in Italia da Cristianità —, l’on. Malgieri ha fatto cenno anche alle «scoperte» comuni di autori statunitensi come Russell Kirk, esempio di un pensiero conservatore da valorizzare con nuove e importanti iniziative editoriali.
All’incontro hanno presenziato l’ingegner Gaetano Rebecchini e il dottor Francesco Tofoni, rispettivamente presidente nazionale e presidente lombardo della Consulta per i Problemi Etico-Religiosi di Alleanza Nazionale, e gli onn. Oreste Tofani e Michele Vietti.
Hanno inviato messaggi augurali uomini impegnati nella vita politica come il presidente di Alleanza Nazionale, on. Gianfranco Fini, l’on. Carlo Giovanardi a nome del gruppo parlamentare del CCD, il Centro Cristiano Democratico, gli onn. Adriana Poli Bortone, Sergio Cola e Riccardo Migliori, l’on. Nicola Cristaldi, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, secondo cui «“Cristianità” ha assolto in pieno la propria funzione che, senza retorica, può definirsi storica con un costante richiamo alle tradizioni cristiane ed al progetto per la fondazione di una società in cui il lievito della parola evangelica fosse strumento per la vera liberazione dell’uomo»; il presidente della Giunta Regionale della Lombardia, on. Roberto Formigoni, l’avvocato Marzio Tremaglia, assessore alla Trasparenza e alla Cultura della Regione Lombardia, per il quale «in questi 25 anni “Cristianità” ha rappresentato un punto fermo, “un asse che non vacilla”» e «il lavoro e le preziose riflessioni ospitate su “Cristianità”, sono stati per molti utilissimi strumenti di combattimento della buona battaglia»; il consigliere regionale della Regione Campania dottor Antonio Cantalamessa e Roberto Predolin, presidente provinciale di AN di Milano.
Hanno voluto ricordare l’anniversario di Cristianità anche magistrati come il dottor Pietro Lignola, presidente di sezione della Corte di Assise di Napoli, e il dottor Sergio Gallo, del Tribunale di Napoli, nonché l’avvocato Angelo Peluso, consigliere dell’Ordine degli Avvocati del capoluogo campano.
Né sono mancati messaggi da parte di uomini del mondo della cultura: don Gianni Baget Bozzo; il professor Stanislaw Grygiel, che ha espresso «gratitudine per avermi reso possibile godere i frutti del vostro lavoro»; Mario Marcolla, secondo cui «la buona battaglia di “Cristianità” contro le deformazioni del pensiero religioso, filosofico e politico, condotta con il rigore derivante dalla verità indefettibile dei documenti pontifici, ha contrassegnato questi 25 anni della nostra vita personale e ecclesiale»; Vittorio Messori, grato «per le borracce di acqua salutare» offerte «a chi […] è impegnato nell’attuale traversata del deserto» e «di questa “carità della verità”» praticata «a servizio dei fratelli!»; il professor Enrico Fasana, dell’università di Trieste; il professor Cesare Alzati, dell’università di Pisa; il professor Francesco Gentile, dell’università di Padova; e Juan Miguel Montes Cousiño, direttore dell’Ufficio Tradizione Famiglia Proprietà.
Nella serata dello stesso 17 maggio si è svolta una tavola rotonda su temi istituzionali, coordinata dal professor Mauro Ronco, alla quale hanno partecipato l’assessore alla Sanità della Regione Sicilia, on. Alessandro Pagano, l’on. Alfredo Mantovano e il dottor Domenico Airoma, della Giunta Esecutiva dell’Associazione Nazionale Magistrati.
A chiusura dell’incontro — durante il quale ha celebrato la Messa don Pietro Cantoni, moderatore dell’OMME, l’Opus Mariae Matris Ecclesiae —, domenica 18 Giovanni Cantoni, reggente nazionale di Alleanza Cattolica e direttore di Cristianità, ha svolto tre interventi dal titolo Ottant’anni dopo Fatima, Fatima ottant’anni dopo, Oltre la IV Rivoluzione: problemi dottrinali e Oltre la IV Rivoluzione: «nuova evangelizzazione», coscienza dell’Europa e coscienza di verità naturale e cristiana, affrontando la problematica posta dall’attuale fase rivoluzionaria nella prospettiva della «nuova evangelizzazione», problematica la cui soluzione è indispensabile fondamento di una Cristianità nel secolo XXI.
L’incontro è stato annunciato e ha avuto eco sui mass media nazionali.