• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Libertà religiosa
    • Occidente
    • Politica internazionale
    • Famiglia
      • Matrimonio
      • Divorzio
      • Family day
      • Unioni civili
      • Omosessualità
    • Educazione
    • Vita
      • Aborto
      • Droga
      • Fine vita
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Archivio film
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Santità
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • Spigolature
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / Da Hitler a Hamas

Da Hitler a Hamas

18 Dicembre 2023 - Autore: Alleanza Cattolica

Il Foglio - testata

Di Giulio Meotti da Il Foglio del 13/12/2023

Roma. Persino l’accensione della menorah – il rituale ebraico di Hanukkah – è oggetto di cancellazione sulla base del fatto che è “offensiva” o “infiammerebbe le tensioni”. Se nel campus di Yale ieri alcuni studenti hanno avvolto la menorah con una bandiera palestinese, il sindaco di Calgary, Jyoti Gondek, ha annunciato che non avrebbe preso parte all’illuminazione della menorah della città, il primo sindaco a farlo nei 34 anni di storia dell’evento. Gondek ha dichiarato che la sua presenza sarebbe stata vista come “scegliere da che parte stare” nel conflitto Israele-Hamas. 

Il quartiere londinese di Havering ha annunciato la cancellazione della sua accensione annuale della menorah, perché l’evento “non sarebbe privo di rischi” e “potrebbe rischiare di infiammare ulteriormente le tensioni all’interno delle nostre comunità”. A Moncton, in Canada, i funzionari della città hanno annunciato che la tradizione ventennale di esporre una menorah nel municipio sarebbe stata interrotta, perché la città dovrebbe essere “neutrale per quanto riguarda la religione”. A Williamsburg, in Virginia, niente menorah. 

“Chiunque sia ancora aggrappato alla convinzione che esista una differenza tra odiare gli ebrei e volere che Israele scompaia ora deve spiegare un’altra verità scomoda”, scrive Newsweek. “Le celebrazioni di Hanukkah negli Stati Uniti, in Canada e altrove sono state cancellate”. Sempre meglio che la festa di Hanukkah in una sinagoga di Göteborg interrotta dalle bombe molotov scagliate da una banda di arabi mascherati. 

Hanukkah celebra la vittoria ebraica dei maccabei contro l’impero ellenista di Antioco, noto come “Epifane”, nel 165 a. C., in Giudea e la riapertura del Tempio di Gerusalemme. I greci profanarono il Tempio di Gerusalemme introducendovi una statua di Zeus davanti alla quale gli ebrei dovevano prostrarsi. Per Hanukkah, gli ebrei accendono un candelabro e una candela in più ogni giorno per simboleggiare la vittoria della luce sulle tenebre.

Quando utilizzò la sua macchina fotografica compatta per catturare la vista dalla sua finestra nella città tedesca di Kiel in un pomeriggio di dicembre del 1931, Rosi Posner fece molto più che scattare un’istantanea. In primo piano, una menorah in ottone; sullo sfondo, l’immagine agghiacciante di una bandiera con la svastica che sventolava dal quartier generale nazista di fronte al suo. “La maggior parte degli ebrei, dopo l’ascesa dei nazisti, chiuse le tende in modo che la chanukiah (menorah) non potesse essere vista dalla strada, ma Rosi era determinata a dimostrare che lei e suo marito non avevano paura”, dice Nava Gilo, la nipote.

Nacque così la “menorah più famosa del mondo”. La foto fu scattata nella loro casa di Kiel, in Germania, dalla moglie del rabbino Akiva Posner, un mese prima dell’avvento di Hitler. Sul retro della foto la signora Posner scrisse in tedesco: Chanukah 5692 (1932) “Morte a Yehudà”/così dice la bandiera”; “Yehudà vivrà per sempre”, rispondono le luci. Il rabbino, dottore in Filosofia dell’Università di Halle-Wittenberg, guidò la comunità di Kiel dal 1924 al 1933, fino a quando non fu costretto a lasciare la città dopo esser diventato un bersaglio dei nazisti. Posner aveva infatti protestato pubblicamente, attraverso una lettera alla stampa locale, per l’apparizione in città di manifesti con su scritto “vietato l’ingresso agli ebrei”. 

Un anno fa la stessa menorah è stata accesa a Berlino alla presenza del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier e dei nipoti di Rosi e di suo marito Arthur.

Due sere fa, la stessa menorah è stata accesa nel cuore di Gaza da uno dei nipoti della famiglia Posner, arruolato nell’esercito israeliano. Basta girare la foto, scoperta nel 1974, per capire. Sul retro, Rosi Posner scrisse: “Proprio come la bandiera nazista dice che l’ebraismo morirà, così la luce dice che vivrà per sempre”. Intanto una menorah ritrovata nel kibbutz di Kfar Aza, distrutto da Hamas, veniva accesa alla Casa Bianca. Never again is now.

* campi obbligatori
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla Privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua posta in entrata o la cartella spam adesso per confermare la tua iscrizione.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Privacy Policy

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • WhatsApp
  • YouTube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi