• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / Il fronte pro-Pechino: non servono elezioni per i Consigli distrettuali

Il fronte pro-Pechino: non servono elezioni per i Consigli distrettuali

28 Aprile 2023 - Autore: Alleanza Cattolica

AsiaNews logo

Da Asianews del 24/04/2023

Hong Kong (AsiaNews/Agenzie) – “Non è necessario” tenere elezioni per i Consigli distrettuali di Hong Kong. A dichiararlo in un’intervista alla rete televisiva I-cable è Leung Chun-ying, già capo dell’esecutivo cittadino dal 2012 al 2017 (prima del mandato di Carrie Lam) e attualmente vice-presidente del Comitato nazionale della Conferenza politica consultiva del popolo cinese (Cpcpc). Le sue parole – rilanciate dal sito Hong Kong Free Press – paventano l’intenzione di liquidare gli organismi di quartiere nelle cui elezioni nel novembre 2019 le forze pro-democrazia raccolsero una storica affermazione, conquistando la maggioranza in 17 consigli su 18 con una partecipazione record di oltre il 70% degli aventi diritto al voto.Dall’entrata in vigore della Legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong i Consigli distrettuali sono di fatto rimasti congelati: di fronte alla richiesta di un giuramento di fedeltà al governo nel luglio 2021 la stragrande maggioranza dei consiglieri si era infatti dimessa per protesta. Il mandato di questi organismi dura però quattro anni, per cui teoricamente scadrebbero alla fine del 2023.Già nell’ottobre scorso l’attuale capo dell’esecutivo John Lee aveva annunciato una “revisione dell’amministrazione distrettuale” per garantire che i consigli distrettuali siano gestiti “in linea con i requisiti di leadership patriottica” di Hong Kong. Nel 2021, del resto, era già stato modificato ad hoc il sistema elettorale dell’Assemblea legislativa, il “parlamento” di Hong Kong, riducendo a soli 20 su 90 i membri eletti a suffragio diretto e introducendo una commissione di controllo favorevole a Pechino per selezionare i candidati.Ora, dunque, anziché tenere nuove elezioni farsa, il fronte pro-Pechino sembra intenzionato ad abolire direttamente il voto per gli organismi locali. “Fondamentalmente – ha dichiarato Leung – i Consigli distrettuali sono organizzazioni consultive. A Hong Kong ce ne sono molte altre, alcune hanno anche con poteri amministrativi, come l’Autorità per gli alloggi e l’Autorità per il rinnovamento urbano. Ma nessuno di questi è formato da persone elette”. “Tenere delle votazioni pubbliche – ha aggiunto – non significa essere progressisti”, presentando come esempio in proposito l’Assemblea legislativa di Hong Kong prima della revisione del suo sistema elettorale, troppo poco “patriottica”.Intanto gli attivisti sindacali Joe Wong e Denny To che stavano organizzando a Hong Kong una marcia per la Festa dei lavoratori il 1 maggio hanno denunciato sui social network di essere stati interrogati dalla polizia sulla provenienza dei finanziamenti e su come avrebbero impedito a gruppi violenti di “dirottare” l’evento, alludendo a manifestazioni pro-democrazia. Ai loro commenti il Segretario per la Sicurezza Chris Tang ha risposto minaccioso che “le parole sono armi” e che chi usa le proprie parole per incitare altri a commettere un reato sarà punito.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi