• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “La battaglia antirelativista di Govanni Cantoni”

“La battaglia antirelativista di Govanni Cantoni”

24 Gennaio 2020 - Autore: Marco Invernizzi

Di Marco Invernizzi da International Family News del 23/01/2020

Giovanni Cantoni è scomparso il 18 gennaio a 81 anni. Negli anni 1960 diede vita all’ambiente umano da cui sarebbe nata l’associazione Alleanza Cattolica (AC). Ho conosciuto Cantoni nel 1970, quando AC stava per cominciare una delle proprie prime attività pubbliche, la raccolta di firme per indire il referendum abrogativo della legge sul divorzio, da poco introdotta. AC non era e non è un’associazione specificamente pro family, ma la Provvidenza volle che proprio su questo tema cominciasse, in qualche modo, la sua avventura pubblica. Del resto, avendo come scopo la diffusione della dottrina sociale della Chiesa nella prospettiva di costruire una società cristiana, quest’ultima si edifica sul fondamento dell’istituto familiare.

Così, per almeno quattro anni, fino al referendum che si sarebbe tenuto nel 1974, l’associazione si occupò molto di matrimonio e famiglia, cercando soprattutto di occupare l’aspetto dottrinale della battaglia in corso, che rischiava, e purtroppo così accadde, di essere combattuta quasi esclusivamente sul piano emotivo, tra casi pietosi di donne maltrattate e matrimoni falliti, di divorzi finalmente liberatori di situazioni insostenibili. Quasi nessuno pensò che una legge non si occupa di curare le eccezioni, ma di dare una regola. E così oggi le statistiche forniscono dati secondo i quali i matrimoni cominciarono a diminuire proprio a partire dagli anni 1970, costantemente.

Dopo la famiglia, la sacralità della vita. Quattro anni dopo la conferma della legge divorzista nel referendum del 1974, il parlamento introdusse la Legge 194, che di fatto legalizza il diritto di eliminare il concepito, seppure con la volontà ipocrita e capziosa di impedire che l’aborto venga usato come controllo delle nascite.

AC presentò anche in questa occasione la richiesta per indire un referendum abrogativo, anticipando la richiesta “ufficiale” del mondo cattolico che avvenne tramite il Movimento per la Vita. Quest’ultima iniziativa prevedeva due referendum, uno che mirava a cancellare integralmente la Legge 194 e l’altro che intendeva farlo solo parzialmente. Il primo venne considerato inammissibile dalla Corte Costituzionale, in quanto contrastante con una sentenza del 1975 che dichiarava legittimo l’aborto in certe situazioni e a certe condizioni. Rimaneva così un referendum che in caso di vittoria avrebbe abrogato solo parzialmente la legge abortista e Alleanza Cattolica si impegnò allora in questa “piccola battaglia”, come fu descritta sul suo organo ufficiale, il periodico Cristianità, per indicare che si trattava di combattere per il bene possibile, non certo per tutto quello auspicabile.

Conservare significa ricostruire

Emerse in questa occasione il realismo di Cantoni, la sua ostilità ragionevole e ragionata a ogni forma di utopismo dell’azione. AC coltivava e coltiva il grande desiderio di una civiltà interamente cristiana, ma bisognava e bisogna contemporaneamente partire e tenere conto della situazione storica contingente, e quindi combattere le battaglie possibili.

Lo stesso referendum minimale, come venne definito, vide la conferma della legge abortista. Fu un episodio particolarmente importante per la storia italiana e per quella di AC. Fu infatti la conferma di quanto si era potuto osservare con la sconfitta del 1974 nel referendum sul divorzio. La rivoluzione antropologica iniziata con il Sessantotto aveva già portato frutti di devastazione culturale e sociale, soprattutto sulle giovani generazioni.

In questo mondo ci sono sempre meno istituzioni e costumi da conservare, e sempre più uomini da ricostruire, affinché possano riformare di nuovo istituzioni e costumi.  Ci sono certamente uomini che si avvedono di quanto accade, anche grazie all’opera ormai cinquantennale di persone come Cantoni. Migliaia di giovani sono stati “salvati” grazie a lui e alla realtà messa in essere dalla sua attività apostolica, hanno capito che cosa stava accadendo e a propria volta hanno cominciato ad avvertire altri. In questo mezzo secolo sono nati ambienti e realtà che hanno conservato e trasmesso i suoi insegnamenti, ma contemporaneamente il principio di disgregazione ha spazzato via quel poco che ancora teneva nelle antiche società.

In un mondo che muore, un altro si affaccia e comincia a dare segnali di vita. È il piccolo mondo di cui Cantoni è stato uno dei più grandi iniziatori e maestri fino a quando la malattia, sette anni fa, lo ha costretto a combattere una battaglia diversa, quella della sofferenza e dell’offerta di sé.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa, Il fondatore nel ricordo dei suoi militanti

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi