• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / La voce del Magistero / La carità del primo Angelus “blindato”

La carità del primo Angelus “blindato”

9 Marzo 2020 - Autore: Michele Brambilla

Di Michele Brambilla

L’emergenza coronavirus tocca anche il Vaticano: un sacerdote della Curia romana risulta positivo al test del tampone. Viene pertanto modificata la prassi dell’Angelus e dell’udienza generale del mercoledì. Il Santo Padre dovrà fare come molti confratelli vescovi: parlare in diretta streaming davanti a una telecamera per evitare il contatto diretto con i fedeli potenzialmente contagiosi.

Papa Francesco prega allora l’Angelus dell’8 marzo nella Biblioteca privata, dove di solito si svolge lo scambio dei doni nel corso delle udienze concesse ai capi di Stato. In piazza San Pietro si crea però spontaneamente l’abituale capannello di ascoltatori, tanto che al termine dell’Angelus il Pontefice decide di affacciarsi comunque dalla finestra dello studio per salutare.

Nel discorso non mancano riferimenti ai due grandi drammi che stanno tenendo banco in questi giorni: le tensioni internazionali, che ruotano ancora una volta attorno alla Siria, e l’epidemia di coronavirus. «Saluto le Associazioni e i gruppi che si impegnano in solidarietà con il popolo siriano», dice il Santo Padre, «e specialmente con gli abitanti della città di Idlib e del nord-ovest della Siria […] costretti a fuggire dai recenti sviluppi della guerra. Cari fratelli e sorelle, rinnovo la mia grande apprensione, il mio dolore per questa situazione disumana di queste persone inermi, tra cui tanti bambini, che stanno rischiando la vita». Quanto al coronavirus, «sono vicino con la preghiera», dice, «alle persone che soffrono per l’attuale epidemia di coronavirus e a tutti coloro che se ne prendono cura. Mi unisco ai miei fratelli vescovi nell’incoraggiare i fedeli a vivere questo momento difficile con la forza della fede, la certezza della speranza e il fervore della carità».

Commentando le letture della liturgia del giorno, il Papa spiega che «il Vangelo di questa seconda domenica di Quaresima (cfr Mt 17,1-9) ci presenta il racconto della Trasfigurazione di Gesù. Egli prende con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e sale su un monte alto, simbolo della vicinanza con Dio, per aprirli ad una comprensione più piena del mistero della sua persona, che dovrà soffrire, morire e poi risorgere». Il miracolo della Trasfigurazione, infatti, allude alla Pasqua, anticipando, davanti ai tre discepoli, l’aspetto glorioso che il corpo di Cristo possiederà dopo la risurrezione.

Francesco osserva che «noi non siamo stati sul monte Tabor, non abbiamo visto con i nostri occhi il volto di Gesù brillare come il sole. Tuttavia, a noi pure è stata consegnata la Parola di salvezza, è stata donata la fede e abbiamo sperimentato, in forme diverse, la gioia dell’incontro con Gesù. Anche a noi Gesù dice: “Alzatevi e non temete” (Mt 17,7)». Un messaggio quanto mai opportuno «in questo mondo, segnato dall’egoismo e dall’avidità […]. Diciamo spesso: non ho tempo per pregare, non sono capace di svolgere un servizio in parrocchia, di rispondere alle richieste degli altri… Ma non dobbiamo dimenticare che il Battesimo che abbiamo ricevuto ci ha fatto testimoni, non per nostra capacità, ma per il dono dello Spirito», che perfeziona la natura senza negarla. «Nel tempo propizio della Quaresima, la Vergine Maria ci ottenga» allora «quella docilità allo Spirito, che è indispensabile per incamminarci risolutamente sulla via della conversione».        

Lunedì, 9 marzo2020

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Angelus, La voce del Magistero

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi