• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “Lord Patten: «Pazzesco» E Londra offre documenti a chi voglia scappare”

“Lord Patten: «Pazzesco» E Londra offre documenti a chi voglia scappare”

2 Luglio 2020 - Autore: Alleanza Cattolica

Di Guido Santevecchi dal Corriere Della Sera del 02/07/2020

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

PECHINOProtestano gli Stati Uniti, che minacciano sanzioni contro i dirigenti di Pechino e isolamento commerciale per Hong Kong. Lancia accuse sdegnate il Regno Unito, antica potenza coloniale che ora promette tre milioni di passaporti britannici agli hongkonghesi che volessero fuggire. Denuncia il colpo di mano l’Ue, che prospetta «conseguenze negative per la Cina» e intanto insegue un accordo commerciale, sempre con la Cina.

Hong Kong è cinese. Ma la sua gente non voleva essere normalizzata secondo la legge di sicurezza di Pechino. «È una violazione flagrante della dichiarazione congiunta sulla restituzione di Hong Kong, un trattato registrato dall’Onu», dice alla Bloomberg Tv da Oxford Chris Patten, 28° e ultimo governatore britannico di Hong Kong. Il Lord conservatore dice con amarezza che la Legge di sicurezza nazionale è una forzatura, perché Hong Kong aveva ereditato norme di common law britannico sufficienti a combattere sedizione e terrorismo. «Ora entra in vigore “Un Paese un sistema”, in violazione degli accordi che volevano la City autonoma fino al 2047 — aggiunge Patten —. Neanche la governatrice Carrie Lam ha potuto leggere in anticipo i termini della legislazione imposta al suo territorio, situazione pazzesca».

Lord Patten è stato l’uomo che ha ripiegato la Union Jack e l’ha riportata a Londra, 23 anni fa. Pianse, quella notte piovosa dell’1 luglio 1997, mentre assisteva alla cerimonia finale. Intorno a lui funzionari della Repubblica popolare cinese che il Principe Carlo, presente, definì nel suo diario «statue di cera vestite di nero». Lord Patten versò molte lacrime (anche di coccodrillo, perché per 156 anni i governatori vennero designati a Londra, non eletti dai sudditi della colonia di Sua maestà) ma ha un senso dell’humour britannico. E nel suo libro di memorie, ha ricordato: «Prima di lasciare Hong Kong, durante una visita a un ospedale psichiatrico, un paziente mi chiese “perché un Paese che si vantava di essere la più antica democrazia del mondo aveva deciso di lasciare la nostra città a un Paese con un sistema di governo opposto, senza consultare la popolazione”. Strano, disse uno dei miei assistenti, che l’uomo con la domanda più assennata su Hong Kong sia ricoverato in un manicomio».

Foto redazionale

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi