• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “Mons. Kondrusiewicz va in pensione, Lukašenko prepara la sua uscita di scena”

“Mons. Kondrusiewicz va in pensione, Lukašenko prepara la sua uscita di scena”

4 Gennaio 2021 - Autore: Alleanza Cattolica

di Vladimir Rozanskij da AsiaNews del 03/01/2021

Papa Francesco ha accettato le sue dimissioni proprio ieri, al compimento dei 75 anni del presule. L’arcivescovo bielorusso è stato uno dei principali motori della rinascita cattolica nel mondo ex-sovietico. Per l’11-12 febbraio Lukašenko ha convocato un’Assemblea “Panbielorussa” allo scopo di cambiare la costituzione. L’opposizione: una sceneggiata.

Mosca (AsiaNews) – L’arcivescovo di Minsk-Mogilev, mons. Tadeusz Kondrusiewicz, rientrato in patria a Natale dopo quattro mesi di esilio, è stato messo a riposo. Papa Francesco ha accettato le sue dimissioni canoniche il giorno stesso del compimento dei suoi 75 anni, ieri 3 gennaio. Le trattative tra il Vaticano e le autorità bielorusse per il suo ritorno, evidentemente, presupponevano l’immediata uscita di scena del presule. Ad amministrare l’arcidiocesi di Minsk sarà per ora il vescovo domenicano Kazimierz Wielikoselec, ausiliario della diocesi di Grodno.

Kondrusiewicz guidava l’arcidiocesi della capitale bielorussa dal 2007. Era rientrato da un servizio di 16 anni alla guida della diocesi cattolica a Mosca, subito dopo la fine del comunismo. La sua consacrazione episcopale era avvenuta addirittura nel 1989, ancora prima del crollo dell’Unione Sovietica, come vescovo della diocesi di Grodno, la sua città natale. Il suo trasferimento a Mosca era stato deciso alla fine del 1990, per poi essere annunciato nell’aprile 1991 dopo vani tentativi di concordare la sua nomina con i vertici del patriarcato di Mosca.

In questi 30 anni, l’arcivescovo bielorusso è stato uno dei principali motori della rinascita cattolica nel mondo ex-sovietico, riaprendo oltre 100 parrocchie, ricostruendo decine di chiese e strutture cattoliche, tra cui il seminario di San Pietroburgo e quello di Grodno, e infine diventando il simbolo della protesta popolare contro l’ultimo satrapo sovietico, il presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko.

Anche Lukašenko sta tentando di salvare la sua poltrona di presidente, in vista di un’uscita di scena non proprio canonica come quella cattolica, ma prevista dalla “sede suprema” moscovita. Il presidente ha infatti convocato per l’11-12 febbraio un’Assemblea “Panbielorussa” allo scopo di cambiare la costituzione, imitando la mossa di Vladimir Putin. In tal modo si metterebbe al sicuro il sistema di potere, mentre Lukašenko potrebbe andare a riposarsi nella dacia alla periferia di Mosca, dove vivono già i suoi figli.

L’opposizione al contestato presidente, guidata dall’esilio dalla candidata esclusa Svetlana Tikhanovskaja, ha fatto sapere di non voler partecipare all’assemblea, che reputa simile “a un congresso del Pcus nel XXI secolo”, come ha dichiarato la portavoce della Tikhanovskaja, Anna Krasulina. E ha aggiunto che “nessuno ha visto alcun progetto di riforma, e non si capisce che cosa Lukašenko voglia ottenere da quest’assemblea, né chi vi dovrebbe prendere parte. Non è una discussione sulla costituzione, che dovrebbe avvenire nelle commissioni parlamentari aperte alla partecipazione dei cittadini… Con il signor Lukašenko non abbiamo niente da discutere, in 26 anni abbiamo capito che egli è assolutamente inadeguato e ora anche illegittimo”.

Secondo le opposizioni, l’Assemblea sarà un teatrino, una grande manifestazione con gruppi di persone selezionate apposta per “mettere in scena il popolo bielorusso” e avere l’occasione per imporre una nuova ondata repressiva nel Paese. “L’assemblea – ha detto la Krasulina – si svolgerà non solo in una città svuotata, ma anche sotto il tiro delle armi automatiche degli Omon”.

La proposta degli oppositori è che Lukašenko dia le dimissioni, e poi tornare alla costituzione del 1994, che il leader ha modificato già sei volte a suo favore nei lunghi anni di dominio.

Foto da articolo

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi