• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Dalla stampa / “Il no di Sgreccia «Una minaccia per il futuro dell’umanità»”

“Il no di Sgreccia «Una minaccia per il futuro dell’umanità»”

25 Gennaio 2018 - Autore: Alleanza Cattolica

«Visto com’è andata a finire con la pecora Dolly, invecchiata precocemente dopo pochi mesi e poi uccisa per non farla soffrire, poveretta, si sperava che nessuno tornasse a tentare una cosa simile…»

Il cardinale Elio Sgreccia ha la voce incrinata di chi cerca, invano, di trattenere lo sconcerto. Presidente emerito della pontificia Accademia per la vita, è tra i massimi bioeticisti della Chiesa, autore di un «Manuale di bioetica» divenuto un classico del pensiero cattolico. Fu lui a guidare la ricerca per la stesura della «Dignitas Personae», l’istruzione di riferimento in tema di bioetica della Congregazione per la Dottrina della Fede. Un documento firmato nel 2008 dal prefetto William Levada e dal segretario Luis Ladaria, nominato l’anno scorso da Francesco alla guida del Sant’Uffizio.

Eminenza, che cosa la preoccupa?

«La volontà che sta dietro una ricerca simile. Ci vedo una minaccia per il futuro dell’umanità. Prima la pecora, poi la scimmia… Pare il tentativo di avvicinarsi all’uomo, come fosse un penultimo passo. Una prospettiva che la Chiesa, naturalmente, non potrà mai approvare».

Ne parla come fosse l’Homunculus del «Faust» di Goethe…

«Ecco, appunto. Se si vuole giocare con il creato devastando i livelli metafisici… Perché voler clonare una scimmia? Qual è il motivo? Vogliono riprodurre carne? Finti uomini? Questo mi fa sospettare…».

Che intende per sconvolgimento dei «livelli metafisici»?

«Il tentativo di cancellare la differenza ontologica tra l’uomo e gli animali. Dietro la volontà di clonare una scimmia si può nascondere una tendenza già emersa in altri settori di ricerca, quella di portare l’uomo verso la scimmia e la scimmia verso l’uomo e infine considerare la scimmia uguale all’uomo».

Ma non potrebbe essere, più semplicemente, un passo avanti straordinario dal punto di vista medico?

«Se si vuole fare ricerca biologica o medica non c’è bisogno di sconvolgere l’ordine naturale. Del resto, anche nell’istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede, si spiega che la distinzione tra clonazione riproduttiva e clonazione terapeutica è insostenibile».

Cosa pensa la Chiesa della clonazione animale?

«Al contrario della ipotesi di clonazione umana, sulla quale la Chiesa non può che esprimere la sua condanna più totale e ferma, sulla clonazione animale il magistero non ha finora espresso una condanna esplicita, ufficiale. Si è lasciato il tema alla valutazione degli scienziati responsabili. Comunque questa tendenza non deve essere solo un problema della Chiesa».

In che senso?

«Per un credente è inaccettabile. Ma una simile manipolazione profonda dovrebbe essere sentita da tutti come una minaccia alla persona umana, il tentativo di degradare la sua dignità».

Gian Guido Vecchi

Dal Corriere della Sera del 25/01/2018. Foto dal Corriere

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Dalla stampa

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi