Da Avvenire dell’11/04/2021
In Myanmar 19 persone sono state condannate a morte per l’uccisione di un soldato. Sono le prime condanne alla pena capitale dopo il golpe con cui il primo febbraio la giunta militare ha rovesciato il governo civile di Aung San Suu Kyi. Secondo fonti dell’opposizione diciassette degli imputati sono latitanti e due invece detenuti a Yangon. Intanto, venerdì, almeno venti manifestanti sono morti negli scontri a Bago, nella regione centrale del Myanmar: l’esercito ha usato anche i mortai per sparare sulla folla, secondo testimoni.
Foto da ilpost.it