Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, Cristianità, 0 (1973)
Trascriviamo il monito da Relazioni, Roma, gennaio-marzo 1973, n. 1-3, pp. 3-4.
Sempre valida la condanna del comunismo ateo
Chiamati dalla divina Provvidenza alla missione di pastori di anime, ossequienti al Magistero della Cattedra di Pietro, eleviamo la nostra parola per ammonire quanti fallacemente ritengono che la Chiesa abbia ritirato la condanna per quelle ideologie che rinnegano i valori della dignità umana, perseguitando ogni libera espressione di pensiero, di parola e di culto.
Responsabili della guida spirituale dei nostri fedeli, ribadiamo il valore anticristiano e antiumano di queste ideologie, in ispecie del comunismo ateo, che disperdendo l’uomo nella massa anonima, nega la sua individualità di corpo ed anima.
Rifiutando alla vita umana ogni carattere sacro e spirituale, propugnando una società basata soltanto su fondamenti materialistici, e pretendendo di imporre una umanità senza Dio, il comunismo è intrinsecamente perverso e non è possibile la collaborazione con esso da parte di chiunque voglia salvare la civiltà cristiana.
+ Reginaldo Giuseppe Maria Addazi O.P., arcivescovo tit. di Risinio
+ Carlo Angeleri, vescovo ausiliare di Tortona
+ Giulio Barbetta, vescovo tit. di Faran, canonico vaticano
+ Luigi Carlo Borromeo, vescovo di Pesaro
+ Raffaele Campelli, vescovo di Cagli e Pergola
+ Cesario D’Amato O.S.B., vescovo tit. di Sebaste in Cilicia, vice-presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra
+ Francesco Venanzio Filippini O.F.M., vescovo tit. di Tinisa di Numidia
+ Nicola Margiotta, arcivescovo di Brindisi e amministratore perpetuo di Ostuni
+ Martino Matronola O.S.B., abate di Monte Cassino
+ Giuseppe Placido Maria Nicolini O.S.B., vescovo di Assisi
+ Giovanni Battista Pardini, vescovo di Iesi
+ Giustino Giulio Pastorino O.F.M., vescovo tit. di Babra
+ Vito Roberti, arcivescovo-vescovo di Caserta e amministratore apostolico di Alife
+ Dino Luigi Romoli, vescovo di Pescia
+ Zenone Albino Testa O.F.M. Cap., vescovo tit. di Tinista