• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Famiglia
      • Educazione
      • Matrimonio
      • Family day
    • Aborto
    • Divorzio
    • Droga
    • Fine vita
      • Omosessualità
    • Unioni civili
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
      • Ora di adorazione
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Lettere agli amici / Un popolo affamato e oppresso chiede la libertà

Un popolo affamato e oppresso chiede la libertà

29 Giugno 2017 - Autore: Marco Invernizzi

In Venezuela sembra siano in corso prove tecniche di “guerra civile”, per favorire l’aumento della repressione da parte del governo Maduro, il successore di Ugo Chávez (1954-2013). L’unica cosa positiva di questa escalation è che, finalmente, i media hanno cominciato a parlarne, ricordando che il Paese vive in una estrema povertà che colpisce soprattutto bambini e famiglie povere e numerose.

Il Venezuela è stato il Paese-guida, in America Latina, del tentativo di imporre nel continente il “socialismo del XXI secolo”, che ha avuto in Chávez l’esponente di punta, colui che ha collegato il suo potere con quello di Fidel Castro (1926-2016) a Cuba, tracciando così un fil rouge che ha attraversato la storia dell’America Latina, unendo l’isola icona del comunismo internazionale con un socialismo populista e nazionalista, che piace a sinistra come a una certa “destra”, anche se oggi comincia a mostrare la sua demagogia profonda e quindi il suo fallimento.

 

Al potere dal 1999 fino alla morte, tranne la breve parentesi del colpo di Stato fallito nel 2002, Chávez ha goduto del periodo felice dell’economia latinoamericana protrattosi nel XXI secolo fino al 2014, grazie alla massiccia esportazione di materie prime (in Venezuela il petrolio) e all’enorme domanda proveniente dalla Cina. Ma, in coincidenza con la sua morte e con la sostituzione alla guida del Paese con Nicolàs Maduro, finisce questo periodo favorevole e inizia il tempo della recessione. Esplodono così quelle nazioni che avevano già portato la spesa pubblica a livelli insostenibili, come il Venezuela e l’Argentina, e tutto il popolo, ancora drammaticamente segnato da enormi disuguaglianze sociali, paga un prezzo altissimo, che oggi arriva a livelli per noi incomprensibili (cfr. Loris Zanatta, Storia dell’America latina contemporanea, Laterza, 2017, pp. 252 ss).

Chi vive all’interno del Paese ricorda che il livello di rottura fra il governo e la popolazione è arrivato a un punto di non ritorno. Ecco perché parlo di prove tecniche di guerra civile, perché questa potrebbe essere l’unica soluzione da parte del governo per non cedere il potere, che perderebbe senz’altro se permettesse al popolo di andare a votare, come tutta l’opposizione politica chiede e come ha richiesto pochi giorni fa anche il Segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin, in una lettera a sei ex presidenti latinoamericani del 22 giugno scorso (terredamerica.com). Al governo infatti rimane (per ora) soltanto la fedeltà dell’esercito. Fino a quando? Questa è la domanda che molti venezuelani si pongono, convinti che la popolazione non possa resistere ancora per troppe settimane, stremata dalla fame e dalla mancanza di medicinali. Il consenso che il governo di Chávez aveva ottenuto negli anni del potere, anche sfruttando le mancanze dei precedenti governi, quando era riuscito a portare cibo e medici (cubani) presso gli strati popolari più poveri, nei barrios di Caracas e delle principali città, sembra essere completamente esaurito. Ecco perché il governo non permette le elezioni e cerca di esautorare il Parlamento con una proposta di riforma costituzionale che assomiglia a un colpo di Stato.

Della situazione drammatica del Venezuela e del suo popolo sofferente parlerà venerdì prossimo a Rimini l’arcivescovo di Mérida, il cardinale Baltasar Porras Cardoso, che sarà presentato da don Aldo Fonti, sacerdote fidei donum in Venezuela per 30 anni. Un’opportunità per conoscere, pregare e aiutare un popolo che sta ancora sperimentando, in pieno terzo millennio, le conseguenze funeste del socialismo di Stato.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Lettere agli amici

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2023 Alleanza Cattolica · Accedi