• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Libertà religiosa
    • Occidente
    • Politica internazionale
    • Famiglia
      • Matrimonio
      • Divorzio
      • Family day
      • Unioni civili
      • Omosessualità
    • Educazione
    • Vita
      • Aborto
      • Droga
      • Fine vita
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Archivio film
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Santità
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • Spigolature
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / Temi etici / Droga / Non ė mai leggera, ė sempre droga

Non ė mai leggera, ė sempre droga

14 Gennaio 2017 - Autore: Pierfrancesco Ceccarelli

“Per il passaggio da un impianto normativo proibizionista ad un impianto che punti alla legalizzazione ed alla distribuzione delle droghe comunemente definite leggere”, è il titolo dell’Ordine del Giorno discusso il 15 novembre scorso in occasione della seduta del Consiglio Comunale di Empoli, nella quale il gruppo consiliare “Fabrica Comune per la Sinistra” chiede al sindaco e all’amministrazione di attivarsi presso il Parlamento e il governo per iniziare un confronto sul passaggio da un impianto proibizionistico ad uno di tipo legale della produzione e della distribuzione delle droghe cosiddette “leggere”.

Siamo dinanzi all’ennesimo tentativo di mutilazione della verità. La distinzione tra droga leggera e pesante è solo una prassi sociale ampiamente diffusa che però non trova conferma scientifica. Oggi più che mai dato che il THC, ovvero il principio attivo della cannabis, è passato dal 5% degli anni ’70 del secolo scorso al 50/80% di adesso. Osando un po’ possiamo sostenere che stiamo assistendo ad una evoluzione della cannabis in una cannabis superpotente, diffusa tra i giovani, che ne fanno uso senza conoscerne i rischi. Capita sovente di sentir dire “chi non si è fatta una canna” per giustificarne l’assunzione e sminuirne il valore. Probabilmente chi lo afferma non sa che anche solo l’assunzione occasionale provoca gravi danni, in particolare si verifica una riduzione del quoziente intellettivo da 102 a 97, e da 98 a 95 per un uso frequente.

L’abitudine di fumare la marijuana danneggia i polmoni, aumenta il rischio di cancro, riduce le facoltà cognitive: memoria e attenzione, provocando danni anche a terzi come nel caso di incidenti stradali, quindi non è vero neanche l’assioma che un uso personale non causa danni a nessuno. È vero, anche il fumo delle sigarette fa male, non tanto a causa della nicotina, che tuttavia provoca la dipendenza, bensì dei prodotti della combustione, così come avviene con la marijuana. A questa però vanno aggiunti gli effetti a medio e lungo termine sulle funzionalità del cervello e sul sistema immunitario. Un uso smodato inoltre costituisce una concausa di molte situazioni limite soprattutto tra i giovani: ultimo è il caso del delitto di Ferrara. A tutto questo c’è una soluzione? Sicuramente ci sono delle strade da percorrere, non legalizzare la droga, non lasciare le persone sole ma creare un ambiente positivo e fare formazione, come con la conferenza che si terrà ad Empoli il prossimo 19 gennaio, in cui un magistrato, Alfredo Mantovano, ed un medico, Andrea Bartelloni, spiegheranno i perché del no alla legalizzazione delle droghe, che li vede in compagnia dei principali attori nel campo del recupero dei tossicodipendenti.

* campi obbligatori
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla Privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua posta in entrata o la cartella spam adesso per confermare la tua iscrizione.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Correlati

Archiviato in:Droga, Fatti, In evidenza

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Privacy Policy

CRISTIANITA SOCIETÀ COOPERATIVA

Largo Toscanini n. 5 – 27058 – Voghera (PV)
tel. +39 349 50.07.708
C.F./IVA 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • WhatsApp
  • YouTube

Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi