Da Avvenire del 28/03/2021
Sono 4 le bozze di leggi per istituire la «Giornata della vita nascente» ogni 25 marzo. La prima, trasversale, è stata depositata alla Camera da Alfredo Bazoli (Pd), Matteo Colaninno (Iv), Maurizio Lupi (Gruppo misto) e Antonio Palmieri (Forza Italia). L’obiettivo, vi si legge, è quello di «promuovere la consapevolezza del valore sociale della maternità» attraverso l’organizzazione di iniziative da parte di soggetti pubblici e privati – senza oneri per lo Stato – per caratterizzare la Giornata. «Il report dell’Istat su
Natalità e fecondità della popolazione residente per l’anno 2019
– si legge nella relazione accompagnatoria della proposta di legge – titola ‘Ancora un record negativo per la natalità’, e continua snocciolando dati davvero preoccupanti». Denunciano un «clima scarsamente favorevole alla discussione trasparente e aperta su tematiche così delicate» Bazoli, Colaninno, Lupi e Palmieri, ma proprio per questo ritengono che «i numeri » elevino «la scelta di accogliere un figlio» a «parte di un sistema di valori». Parlano di «generosità » del «generare» i firmatari della proposta di legge, ma contemporaneamente domandano «anche adeguato sostegno da parte delle politiche pubbliche », auspicando pure, accanto a provvedimenti economici, «una cornice culturale che sappia accompagnare il desiderio di paternità e maternità, e non, come troppo spesso accade oggi, scoraggiarlo o ridurlo a scelta esclusivamente individuale e privata ». La direzione è quella già indicata dal «Family act» del ministro Bonetti. Due disegni di legge assai simili sono stati depositati al Senato da Paola Binetti e Maurizio Gasparri (Fibp-Udc), Lucio Malan (Fi), Gaetano Quagliariello (Misto) e Simone Pillon (Lega). Alla Camera c’è pure la proposta di legge a prima firma di Alessandro Pagano (Lega), il quale – insieme ad altri colleghi di partito – affida alla Giornata del 25 marzo un ulteriore obiettivo: «Contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze culturali sulle donne che desiderano portare avanti la maternità».
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