Pochi giorni fa i soldati italiani hanno ammainato la bandiera tricolore a Herat per l’ultima volta prima di abbandonare il Paese, così come faranno entro settembre tutte le altre forze militari occidentali. Erano presenti nel Paese dall’indomani dell’11 settembre 2001, dove erano andate in seguito all’attacco alle Torri Gemelle per combattere il regime dei talebani ed eliminare la presenza di Al Qaida. Secondo gli analisti, il Paese non è stato stabilizzato e il regime politico attuale non sarà in grado di resistere al ritorno dei talebani, che già controllano numerose province del Paese. Che cosa ci rimane di questo ventennio? Ci rimane almeno un afghano da ricordare, un combattente eroico della resistenza anticomunista contro i sovietici e poi di quella contro i talebani, un soldato che è stato anche ministro della Difesa prima di tornare nel Nord del Paese a combattere contro il regime imposto dai talebani. Si chiamava Massud.