Il merito storico di Umberto Bossi è di avere portato al centro dell’attenzione pubblica il tema del federalismo. In Italia, dopo il Risorgimento, le cose andarono diversamente e l’unificazione politica della nazione produsse un sistema politico centralista, sul modello francese: i piccoli Stati furono annientati e il potere centrale che nacque produsse soltanto l’interesse dello Stato vincitore, il Regno di Sardegna.
Tutte le successive forze politiche italiane accetteranno lo Stato centralista e nessuna porrà la questione del federalismo prima della Lega, né l’Italia liberale, né quella fascista e neppure quella repubblicana.