Preghiere, Monreale 2005, p. 58. Antonio Augusto Intreccialagli, nato a Montecompatri, in provincia di Roma nel 1852, entra nell’Ordine dei Carmelitani Scalzi e vi professa la regola nel 1868. Ordinato sacerdote nella Cattedrale di Civitacastellana nel 1875, è più volte superiore provinciale della Provincia Romana. Papa san Pio X (1903-1914) lo elegge alla sede vescovile di Caltanissetta nel 1907. Nel 1919 è promosso alla sede arcivescovile di Monreale, dove muore nel 1924. La causa di canonizzazione, iniziata nel 1952, ha avuto esito positivo con la dichiarazione di Papa Giovanni Paolo II (1978-2005), che nel 1991 ne riconosce le virtù eroiche dichiarandolo così venerabile.
Hai molto lavorato per la nostra Chiesa monrealese,
ti sei speso senza risparmio di energie,
rimandavi il tuo riposo a dopo la morte.
E molto più hai sofferto per le subdole diffamazioni,
per le aperte ingiurie e per le ingrate infedeltà.
Ma soprattutto hai amato.
Hai amato con fedele esclusività il tuo Signore.
E in lui hai amato la Chiesa ch’egli ti aveva affidato.
Non hai coltivato il rammarico
per la perduta dolce pace del convento
o per la forzata lontananza dagli amici romani
o per l’antico affetto dei fedeli nisseni.
Non ti sei volto a guardare indietro.
Sei andato dove altri ti conducevano.
Ma non hai seguito che il Signore, non hai amato che lui.
Prega per noi, affinché anche noi possiamo
non seguire che il Signore, non amare che lui. Amen.
+ Cataldo Naro
Mons. Cataldo Naro (1951-2006), Cristianità n. 337-338 (2006)
Preghiere, Monreale 2005, p. 58.