Serve anche un senso di umanità che prenda in carico la persona in ogni fase della malattia, inclusa quella senza rimedio. Invece avremo le dat Davide Vannoni è stato fermato perché era in procinto di raggiungere Santo Domingo, nel cui territorio aveva in programma di riprendere l’applicazione del metodo di infusioni staminali per contrastare malattie neurodegenerative. Il suo … [Leggi di più...] info“I medici si domandino perché la gente disperata si rivolge ai Vannoni”
“«Lo spinello facile è rischioso per la salute dei minori» – Intervista ad Alfredo Mantovano”
L'ex sottosegretario e giudice dice no alla marjiuana legittima: «I criminali punterebbero sui bambini» L'unica via per sconfiggere i signori della droga è sottrarre loro il profitto che ne ricavano. A dirlo è Franco Roberti, procuratore nazionale Antimafia che propone di affidare ai Monopoli di Stato la gestione della filiera della cannabis. Alfredo Mantovano, sia da … [Leggi di più...] info“«Lo spinello facile è rischioso per la salute dei minori» – Intervista ad Alfredo Mantovano”
(Il)legittima offesa. Al buon senso.
Da tempo in Italia il furto non viene perseguito, e ancor meno sanzionato in modo adeguato: il ladro resta ignoto nel 98% dei casi, con troppa frequenza la magistratura ritiene di non doversene interessare, le forze di polizia si adeguano e scoraggiano le denunce, e nella sfortunata ipotesi che il delinquente sia individuato e addirittura condannato, la tariffa è ridicola (2 o … [Leggi di più...] info(Il)legittima offesa. Al buon senso.
“Perché Igor è ancora libero?”
Da "Il Foglio" del 4 maggio 2017. Foto da L'Arena Il 1° maggio è trascorso un mese esatto da quando Igor Vaclavic, detto il russo, alias Norbert Feher il serbo, ha ucciso a Budrio (Bo) Davide Fabbri, titolare del bar Gallo, nel corso di una rapina. Il giustificato clamore mediatico è stato acuito l'8 aprile, quando lo pseudo Igor ha ucciso a Portomaggiore (Fe), a qualche … [Leggi di più...] info“Perché Igor è ancora libero?”
Legge Dat inemendabile
“Chiunque cagiona la morte di un uomo, col consenso di lui, è punito con la reclusione da sei a quindici anni.” “Chiunque determina altri al suicidio o rafforza l'altrui proposito di suicidio, ovvero ne agevola in qualsiasi modo l'esecuzione, è punito, se il suicidio avviene, con la reclusione da cinque a dodici anni.” Così gli articoli 579 e 580 del codice penale, mai … [Leggi di più...] infoLegge Dat inemendabile