Di Adriano Dell'Asta da La Nuova Europa del 16/02/2024In memoria di Aleksej Naval’nyj, morto il 16 febbraio 2024.Nella tragedia che si è consumata in una prigione del suo estremo nord, la Russia ha dimostrato il meglio e il peggio di sé.Il meglio è evidente e ha un nome: Aleksej Naval’nyj.Quali che fossero le sue idee politiche, ormai da tempo la sua persona e la sua … [Leggi di più...] info«Io non ho paura. Non abbiatene neanche voi!»
Aleksej Navalny, un eroe
Di Gennaro Malgieri da Sannio Matese Magazine del 17/02/2024Aleksej Anatolevich Navalny è morto da eroe. Nella Siberia estrema, laddove neppure i lupi latrano e la temperatura scende a quaranta gradi sotto zero. Si è spento durante l’ora d’aria, il 16 febbraio, accasciandosi sul suolo ghiacciato; vani sono stati i tentativi di rianimarlo, sia nel carcere che lo ospitava e … [Leggi di più...] infoAleksej Navalny, un eroe
«Chiaro omicidio di stampo politico che ha legami col regime sovietico»
Da Avvenire del 18/02/2024La «tragica» morte di Alexseij Navalny «in una prigione russa » è «stato un omicidio politico» con un legame «diretto con il passato sovietico», scrive Memorial International in un comunicato. Per l’associazione che ha tra i suoi fondatori il più noto dei dissidenti russi Andreij Sakharov, dal 2021 di fatto messa fuori legge dalla magistratura russa, … [Leggi di più...] info«Chiaro omicidio di stampo politico che ha legami col regime sovietico»
Suicidio assistito Bastano 42 giorni perdecidere su vita e morte?
Di Don Roberto Colombo da Avvenire del 14/02/2024Perché la delibera della regione Emilia Romagna costituisce un triplice strappo: umanistico, giuridico e alla vocazione della medicina. Che cura sempre, e mai è strumento di morte Quarantadue anni è il tempo che ci separa dal settembre 1981, quando uno zio romano ferì a morte il nipote diciottenne, affetto da idrocefalia … [Leggi di più...] infoSuicidio assistito Bastano 42 giorni perdecidere su vita e morte?
Milei non è Trump
Di Luciano Capone da Il Foglio del 13/02/2024Ieri, quando ha incontrato Javier Milei, Giorgia Meloni si è trovata di fronte l’esponente di una destra strana, diversa da quella che lei è abituata a frequentare. Mentre la destra globale – da Donald Trump a Viktor Orbán, dai polacchi del PiS a Marine Le Pen – si muove in una direzione nazional-conservatrice, Milei è qualcosa di … [Leggi di più...] infoMilei non è Trump