Spunti di riflessione sull’identità di un popolo, guardando la serie tv Shtiseldi Luca Finatti“Noi dovremmo essere più chiaramente identificabili, avremmo bisogno di chiari contrassegni sociologici per rafforzare la nostra identità e la nostra fedeltà”.[1]Scrive così S. Em. Card. George Pell nelle sue meditazioni in carcere a proposito del futuro del cattolicesimo. Riprendendo … [Leggi di più...] infoComunità, bellezza e fervore: la vita quotidiana della famiglia Shtisel
Com’era bello andare a scuola!
Dialogo a distanza tra “L’aula vuota” di Ernesto Galli della Loggia e “L’appello” di Alessandro D’Avenia.di Luca FinattiIn tempi di azzeramento della presenza scolastica, si sente spesso risuonare la frase: “Com’era bello andare a scuola!”, tra genitori, allievi e insegnanti, con il tono nostalgico di chi si accorge finalmente di un bene che forse non riteneva tale e che ora … [Leggi di più...] infoCom’era bello andare a scuola!
Tutto chiede salvezza
“Alcuni uomini, non so se benedetti o maledetti, scorgono nella bellezza il suo valore originario. Parlo del paradiso. Perché questo era il paradiso. Ma noi abbiamo peccato, e così è arrivata la morte, il tempo. Non lo sanno questi uomini, ma la nostalgia che sentono di fronte alla bellezza è nostalgia di quel prima, del paradiso. Di Dio” (Daniele Mencarelli, Tutto chiede … [Leggi di più...] infoTutto chiede salvezza
La nobiltà del padre
Downton Abbey: riflessioni e digressionidi Luca FinattiDownton Abbey è una delle serie tv più amate di questo decennio.Seguita da 120 milioni di persone in 220 nazioni, è andata in onda negli anni 2010-2015 per sei stagioni e ha visto la prosecuzione della storia in un film dal titolo omonimo, uscito nel 2019, che avrà probabilmente un sequel il prossimo anno*.Il racconto si … [Leggi di più...] infoLa nobiltà del padre
La ‘Chiesa in uscita’, giovane apprendista nel mondo della comunicazione
Comunicare con le immagini e le emozioni, per sfondare i muri d’indifferenza dei media.di Luca Finatti“Comunicare di più attraverso le storie non significa trasformare la verità in menzogna, o ‘abbellire’ nel senso di manipolare la verità, ma significa riuscire a superare – in molti casi – gli sbarramenti del disinteresse, della freddezza, del pregiudizio”. (p. 50)In un’epoca … [Leggi di più...] infoLa ‘Chiesa in uscita’, giovane apprendista nel mondo della comunicazione