Di Sergio Belardinelli da Il Foglio del 24/09/2024crisi della genitorialità rappresenta forse uno dei fenomeni socioculturali più preoccupanti del nostro tempo. Se nel passato essere genitore significava semplicemente replicare un modello ereditato dalle generazioni precedenti, oggi questo automatismo non esiste più. La crescente atomizzazione degli individui, da un lato, e il … [Leggi di più...] infoLa genitorialità è in crisi e per invertire la rotta c’è solo una strada
Dalla stampa
E’stato versato troppo sangue ucraino per cedere ora terra ai russi
Di Francesca Ebel e Serhii Korolchuk da Il Foglio del 17/09/2024Pokrovsk, Ucraina. Mentre le forze russe avanzano nella regione orientale del Donbas, in Ucraina, aumenta la pressione su Kyiv affinché si sieda al tavolo con la Russia e inizi a parlare di pace. Anche se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky andrà negli Stati Uniti con un “piano di vittoria” da presentare al … [Leggi di più...] infoE’stato versato troppo sangue ucraino per cedere ora terra ai russi
Il rifugio iberico per l’esercito dei 500mila
Da Avvenire del 10/09/2024«È un successo per il regime di Maduro che González abbia lasciato il Venezuela, hanno avuto ciò che volevano: che Corina resti isolata nel Paese. sono preoccupato per lei». Miguel Enrique Otero, il direttore del quotidiano El Nacional del Venezuela, da 6 anni esiliato a Madrid, non nasconde l’angoscia.«Ma Corina non è sola a lottare contro … [Leggi di più...] infoIl rifugio iberico per l’esercito dei 500mila
Washington appoggia la fuga di González Adesso è più facile «trattare» con Maduro
Di Lucia Capuzzi da Avvenire del 10/09/2024La Spagna nega un «accordo politico» con il regime. Ma Pp e Vox insorgono: oggi il Congresso voterà il riconoscimento del candidato anti-chavista«L’ho fatto perché le cose cambino in Venezuela». Con queste parole, il candidato dell’opposizione, Edmundo González, ex diplomatico e studioso 75enne, ha spiegato la ragione dell’esilio a … [Leggi di più...] infoWashington appoggia la fuga di González Adesso è più facile «trattare» con Maduro
«Io prete, torturato dai russi. Mi ha salvato la preghiera»
Di Giacomo Gambassi da Avvenire del 03/09/2024Ha vissuto per mesi con la musica ossessiva che saturava la cella d’isolamento in cui era stato rinchiuso. «C’era un altoparlante in un angolo della minuscola stanza. E per tutto il giorno da lì uscivano canzoni sovietiche». Una pausa. «Ecco come si riesce a far impazzire le persone. Ed ecco perché così tanti prigionieri di guerra … [Leggi di più...] info«Io prete, torturato dai russi. Mi ha salvato la preghiera»