La massima autorità accademica dell’Università La Sapienza di Roma – ateneo fondato nel 1303 da Papa Bonifacio VIII (1294-1303) sulla scia dell’alma mater studiorum di Bologna, la cui istituzione viene fatta risalire al 1088 – aveva invitato all’inaugurazione dell’anno accademico 2007-2008 Papa Benedetto XVI. Il non gradimento per la presenza del Pontefice è stato chiassosamente manifestato da un’esigua minoranza di docenti e di studenti sulla base di speciose argomentazione laicistiche, cioè frutto d’ignoranza, ed echeggiato dai mezzi di comunicazione sociale.
A questo punto l'”invitato non gradito” ha declinato l’invito, certamente memore di quanto si legge in Matteo 10, 14 “Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi”; in Marco 6, 11 “Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno, andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi, a testimonianza per loro”; e in Luca 9, 5 “Quanto a coloro che non vi accolgono, nell’uscire dalla loro città, scuotete la polvere dai vostri piedi, a testimonianza contro di essi”.
I commenti e la polemica che dall’episodio sono nati vertono principalmente sull’offesa fatta al Sommo Pontefice, offesa indubbia, dopo averlo invitato. Ma non danno adeguato spazio al problema relativo alla situazione in cui si è messo l’invitante – singolarmente e corporativamente -, situazione che suggerisce il rimando a Luca 23, 28: “Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: ‘Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli'”.
Con questo spirito domenica 20 gennaio 2008 i soci di Alleanza Cattolica saranno presenti, fisicamente oppure spiritualmente, in Piazza San Pietro all’Angelus, certo per testimoniare affetto al Santo Padre, ma anche per pregare e per chiedergli di pregare per un popolo e per le sue istituzioni che, in spregio dei diritti delle maggioranze, rifiutano perfino di ascoltare, meritando – perché così preferiscono – in questo modo la polvere piuttosto che la parola.
Roma, 18 gennaio 2008
Festa di santa Liberata e di santa Faustina monache