Con prefazione di mons. Richard Gallagher, Segretario vaticano per i rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali, è la riedizione (a cura di don Roberto Regoli) delle Memorie, o meglio dei memoriali che il card. Ercole Consalvi (1757-1824), Segretario di Stato di Papa Pio VII (1800-1823), iniziò a stendere nel 1810 in Francia, nei momenti in cui era incorso nell’ira di Napoleone Bonaparte (1769-1821) per non aver voluto assistere al secondo matrimonio dell’imperatore con Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1791-1847).
I singoli memoriali sono così intitolati dallo stesso card. Consalvi: Memorie delle diverse epoche della mia vita, Memorie sul conclave tenuto in Venezia per la elezzione del Sommo Pontefice Pio VII, Memorie sul concordato segnato in Parigi ai 15 luglio del 1801, Alcune brevi memorie sul mio ministero, Memorie sulla condotta tenuta nell’affare del matrimonio dell’Imperatore Napoleone con l’Arciduchessa d’Austria, Date e memorie della vita di me Ercole Cardinal Consalvi Romano per quanto possa rammentare dopo molti anni. Quest’ultimo “capitolo” è forse il primo tentativo nella storia di costruirsi da sé una cronologia della propria vita, fino agli ultimissimi mesi prima della morte (l’ultima data segnata è l’11 gennaio 1824).
Di fatto tutti i memoriali dipendono dal primo, che riassume, non senza offrire già molti particolari (alcuni dei quali ricorrenti), le vicende personali del cardinale e il suo ruolo negli eventi che intercorsero dalla morte di Pio VI (1775-1799) al 1810. Emergono tutto l’isolamento della Santa Sede dopo il secolo dei Lumi; il doppio gioco, a tratti persino vergognoso, dell’Impero asburgico e del Regno di Napoli nei confronti dello Stato pontificio, specialmente quando, durante il conclave, brigarono per ottenere un Papa accondiscendente alla spartizione dell’Italia centrale a loro vantaggio (Ferdinando IV di Borbone restituì Roma al Papa solo per indispettire Vienna); la personalità veramente inquietante di Napoleone, abituato a pretendere obbedienza cieca e capace di sfruttare le sottigliezze e l’ipocrisia dell’etichetta di corte per far sentire a disagio l’interlocutore. Sorprende anche la rivendicazione, da parte dei rivoluzionari francesi, dei medesimi omaggi (molto spesso “salamelecchi” estenuanti) pretesi dalle altre Corti europee. Ad ogni modo, Consalvi si rivela una delle personalità più acute della sua epoca, in grado di comprendere che la Rivoluzione francese era un cambiamento di paradigma culturale e sociale.
Un libro, insomma, da non perdere, soprattutto per chi conosca a fondo l’epoca napoleonica.
Categoria: Biografia
Autore: card. Ercole Consalvi
A cura di: don Roberto Regoli
Pagine: 456 pp
Prezzo: € 38,00
Anno: 2024
Editore: Il prato
Città: Saonara (PD)
ISBN: 978-88-6336-638-9