Categoria:Memorie
Autore:Cardinal Robert Sarah con Nicolas Diat
Pagine: 288
Prezzo: € 22,00
Anno: 2017
Editore:Cantagalli, Siena
ISBN: 978-8868794668
Vi è un silenzio interiore che l’uomo può raggiungere anche nei luoghi più rumorosi. In questo splendido dialogo tra il giornalista francese Nicolas Diat e il cardinal Robert Sarah si guarda al silenzio non tanto come antitesi al rumore fisico, sonoro del mondo, ma come rimedio alla confusione che alberga nel cuore dell’uomo anche quando tutti i rumori esterni si attenuano.
L’uomo non sa più come incontrare Dio, e per cercarlo tenta sempre di suscitare in se stesso nuove emozioni. L’unico luogo in cui Dio si mostra, però, è nel silenzio del cuore ed è in quel silenzio che si deve reimparare a vivere. Il cardinale prende spunto dalla propria esperienza personale, legata al monastero certosino della Grande Chartreuse a cui è tanto legato, e nell’ultima parte del libro interviene proprio il priore e Ministro Generale dell’Ordine dei Certosini, Dom Dysmas De Lassus, a spiegare come il silenzio non sia prerogativa dei contemplativi, ma di tutti i cristiani che ricercano la vicinanza con Dio. La prefazione di Papa Benedetto XVI dà autorevolezza al testo, ricordando come il silenzio sia la base di una buona liturgia, ovvero del modo in cui l’uomo si pone di fronte a Dio. Il libro è dunque un manuale per una vita contemplativa nel terzo millennio, suggerendo un impegno a due livelli. Se da un lato, inizialmente, è infatti fondamentale ricercare il silenzio esteriore per una corretta orazione, è anche vero che questo è solo il primo passo. Il silenzio serve infatti a rendere palesi quei rumori interiori che albergano nel nostro animo, e sono tali rumori quelli che vanno combattuti e sconfitti, con la perseveranza e l’aiuto della Grazia.
Consigliabile per incontri e riflessioni sulla spiritualità, e come guida per l’organizzazione di momenti di preghiera, anche in ambienti parrocchiali