Da Il Nuovo Giornale del 19/01/2020
“Con
immensa tristezza e con grande speranza nella Resurrezione annunciamo
la morte del fondatore di Alleanza Cattolica Giovanni Cantoni, avvenuta a
Piacenza il 18 gennaio. Lo affidiamo alla Vergine Maria che Giovanni ha
servito con costanza ed entusiasmo per tutta la vita”. Così scrive il
sito dell’associazione che rappresenta il cuore spirituale del suo
impegno nel segno della fede.
I
funerali sono in programma nella basilica di S. Antonino lunedì 20
gennaio alle ore 15 e verranno presieduti da S. E. Gianni Ambroisio,
Vescovo di Piacenza.
Nato nel 1938
Cantoni
è nato a Piacenza il 23 settembre 1938. Di formazione giuridica, si è
interessato di diritto positivo e diritto naturale, filosofia e
teologia. Nel ’60, in occasione del centenario dell’unità d’Italia, ha
raccolto insieme allo storico piacentino Carlo Emanuele Manfredi alcuni
scritti del gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio (1793-1862) pubblicandoli
con il titolo “La libertà tirannia. Saggi sul liberalismo
risorgimentale” con le Edizioni di Restaurazione Spirituale, da lui
stesso promosse. Sono gli anni in cui Cantoni avvia pian piano la realtà
che prenderà il nome di “Alleanza Cattolica”. Un direttorio
dell’associazione risale al 1977 e lo statuto al 1998. La sede è a Roma.
Alleanza Cattolica
“Alleanza
Cattolica è un’associazione di laici cattolici che si propone lo studio
e la diffusione della dottrina sociale della Chiesa. Il motto
dell’associazione – spiega il sito di questa realtà ecclesiale – è «Ad
maiorem Dei gloriam et socialem», «Per la maggior gloria di Dio anche
sociale». Lo stemma di Alleanza Cattolica è costituito da un’aquila nera
con un cuore rosso sormontato dalla croce. L’aquila è l’animale
simbolico dell’apostolo san Giovanni e testimonia la volontà di essere
figli di Maria, come l’Apostolo prediletto che ha riposato sul Cuore di
Gesù. Circa il cuore, dice Pio XII che «è […] nostro vivissimo
desiderio che quanti si gloriano del nome di cristiani e intrepidamente
combattono per stabilire il regno di Cristo nel mondo, stimino l’omaggio
di devozione al Cuore di Gesù come vessillo di unità, di salvezza e di
pace». Circa la croce sul cuore, cfr. il Cantico dei Cantici (8, 6):
«ponimi come sigillo sul tuo cuore»”.
L’opera di Cantoni
Sempre
negli anni ’60 Cantoni dirige la collana di saggistica delle torinesi
“Edizioni dell’Albero”, di cui è stato uno dei fondatori. Promuove in
Italia gli scritti dello storico e politologo americano Thomas Molnar,
del teologo francese Roger-Thomas Clamel, dello storico e giurista
spagnolo Elias de Tejada y Spinola e del pensatore e uomo politico
brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira.
Collabora
a diverse iniziative editoriali, traducendo e presentando testi di
etnologia, di fenomenologia della religione e spiritualità. La sua firma
si lega ad articoli sul Secolo d’Italia (in cui ha curato la rubrica
“Dizionario del pensiero forte), L’Osservatore Romano e Nuova Antologia.
Nel
’72 fonda l’editrice Cristianità e pubblica come primo libro
“Rivoluzione e Contro-Rivoluzione” di Corrêa de Oliveira, apparsa con
un’introduzione dello stesso Cantoni, che in essa ripercorre
sinteticamente la storia italiana degli ultimi due secoli e ne analizza
gli avvenimenti alla luce del pensiero cattolico. All’editrice
Cristianità si affianca poi l’omonima rivista, organo ufficiale
dell’associazione. Cantoni è anche stato rettore dell’Istituto per la
Dottrina e l’Informazione Sociale (IDIS).
L’associazione
Nel
2012 “Alleanza cattolica” ha ottenuto il riconoscimento ecclesiastico
come associazione privata di fedeli da parte del vescovo di
Piacenza-Bobbio mons. Gianni Ambrosio. Da quell’anno al fondatore e
reggente nazionale Giovanni Cantoni, si è affianca come reggente vicario
Massimo Introvigne. Dall’aprile 2016 è attivo un comitato di Reggenza
composto da sei membri, e presieduto dal prof. Mauro Ronco; nel 2016 è
stato eletto Marco Invernizzi come reggente nazionale fino al 2022 con
Cantoni reggente onorario.
La spiritualità
“Nella
formazione dei membri dell’associazione – spiega sempre il sito – hanno
fondamentale importanza i mezzi spirituali, fra i quali vengono
privilegiati il rosario, l’adorazione eucaristica, il pellegrinaggio e
gli esercizi spirituali secondo il metodo di sant’Ignazio di Loyola. La
formazione comprende poi lo studio dei documenti del Magistero della
Chiesa in tema sociale, così come l’analisi e l’interpretazione del
moderno processo rivoluzionario di secolarizzazione, di allontanamento
cioè delle società da Dio e dalla sua legge. […] Alleanza Cattolica è
un organismo civico-culturale di laici cattolici – indipendente da ogni
partito politico -, che si propone la propagazione positiva e
apologetica, quindi anche polemica, e la realizzazione della dottrina
sociale della Chiesa, applicazione della perenne morale naturale e
cristiana alle mutevoli circostanze storiche. La sua azione si situa nel
campo dell’instaurazione cristiana dell’ordine temporale; è mossa dalla
carità politica, cioè dall’amore per il bene comune; mira alla
promozione e alla costruzione di una società a misura di uomo e secondo
il piano di Dio – nella prospettiva della sua maggiore gloria, anche
sociale – cioè di una civiltà che possa dirsi a buon diritto cristiana,
in quanto rispettosa dei diritti divini e consapevolmente vivente
all’interno delle frontiere poste dalla dottrina e dalla morale della
Chiesa. La speranza della storica instaurazione di una tale civiltà è
sostenuta dalla promessa della Madonna a Fatima: «Infine, il mio Cuore
Immacolato trionferà»”.