Riflessioni di Marco Invernizzi di lunedì 15 marzo 2021
Così scriveva Benedetto XVI nel 2012 a proposito di libertà religiosa, proprio nell’esortazione apostolica resa pubblica a Beirut al termine del Sinodo sul Medio Oriente: «La libertà religiosa è il culmine di tutte le libertà. È un diritto sacro e inalienabile. Comporta sia la libertà individuale e collettiva di seguire la propria coscienza in materia religiosa, sia la libertà di culto. Include la libertà di scegliere la religione che si crede essere vera e di manifestare pubblicamente la propria credenza. Deve essere possibile professare e manifestare liberamente la propria religione e i suoi simboli, senza mettere in pericolo la propria vita e la propria libertà personale. La libertà religiosa è radicata nella dignità della persona; garantisce la libertà morale e favorisce il rispetto reciproco».
Lunedì, 15 marzo 2021