Da Il Corriere del Mezzogiorno del 23/03/2021
A Foggia ci sarebbe un commercio di ostie consacrate, molto probabilmente utilizzate per messe nere. La denuncia arriva dal vescovo di Foggia Monsignor Pelvi che, durante la solenne celebrazione per la Madonna dei Sette Veli patrona della città ha lanciato l’allarme. “Alcuni giorni fa – ha detto il prelato rivolgendosi ai fedeli – nella villa comunale è stata trovata una particola che noi pensiamo sia consacrata. Attraverso delle ricerche, si è addivenuti alla presenza a Foggia di alcuni gruppi “satanici” che girano per le parrocchie e che invece di prendere l’eucarestia e nutrirsi di essa, la trattengono sotto la mascherina o in mano e ne fanno usi impropri”. Monsignor Pelvi ha aggiunto che “in un mese ne sono state trafugate una trentina di particole. Abbiamo anche saputo che c’è un commercio di particole e che il costo arriva anche a 50 euro”. Il vescovo di Foggia poi si è rivolto direttamente a tutti i sacerdoti chiedendo loro maggiore attenzione. “Vi dico questo – ha concluso il prelato – perché noi non solo ci nutriamo, ma dobbiamo anche custodire il sacramento. Anche noi sacerdoti in modo particolare siamo diventati superficiali, dobbiamo sentirci in colpa se non custodiamo con dignità e riverenza la Santa Eucarestia”.
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