Domenica 4 ottobre 1992, nella chiesa dei Santi Luca e Martina al Foro Romano, l’Associazione Una Voce-Italia, che si propone la salvaguardia della liturgia latino-gregoriana, ha festeggiato il XXV anniversario della sua fondazione con una Messa solenne, celebrata in forma pontificale da S. Em. il card. Alfons Maria Stickler S.D.B.
Nell’omelia l’augusto officiante, dopo aver ricordato il mutuo rapporto fra norma della preghiera ufficiale della Chiesa e integrità della fede, ha affermato che “la sempre più vasta e profonda apostasia moderna” rende evidente che “la lex credendi non appare più esistente nelle cronache degli avvenimenti giornalieri anche dei paesi che erano considerati, all’epoca del Concilio Vaticano II, ancora cristiani e cattolici”. La rinnovata lex orandi, proposta nel venticinquennio postconciliare — ha proseguito il porporato — “non è riuscita a frenare la discesa della lex credendi ed a contribuire efficacemente al ripristino di una vita autenticamente cristiana”.
Il card. Alfons Maria Stickler ha quindi lodato l’Associazione Una Voce per essere stata “precorritrice della convinzione che ogni rinnovamento autentico della lex credendi esige anche la strada dell’autentica tradizione nella lex orandi“. Si tratta di una convinzione — ha aggiunto il porporato — il cui spirito di fedeltà alla Chiesa è stato riconosciuto dal Santo Padre Giovanni Paolo II quando “ha autorizzato ufficialmente il pieno rispetto dell’attaccamento alla lex orandi che ha accompagnato per secoli ininterrottamente la sana lex credendi della Chiesa Universale”.
Al rito, al quale ha presenziato monsignor Camille Perl, segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei, hanno devotamente partecipato numerosissimi fedeli, fra cui rappresentanti delle varie sezioni italiane dell’Associazione Una Voce. I canti dell’Ordinario della Messa sono stati magistralmente eseguiti da una corale gregoriana diretta dal M°. Temistocle Capone.
Dopo la celebrazione, Attilio Tamburrini, a nome di Alleanza Cattolica, ha trasmesso al vicepresidente nazionale dell’Associazione Una Voce-Italia, professor Filippo Delpino, le felicitazioni e gli auguri per la ricorrenza.